Dopo essere sbarcata al Porto di Pozzallo, era stata trasferita e ricoverata all’Ospedale Maggiore di Modica nella notte fra venerdì e sabato. Era stata sottoposta ad un delicato intervento chirurgico essendo incinta di cinque mesi e in preda ad una forte emorragia. Purtroppo la 35enne nigeriana è deceduta nella divisione di Ginecologia del nosocomio modicano.
La poveretta, che viaggiava con la sorella 28enne, era stata soccorsa da un rimorchiatore salpato dal porto pozzallese a bordo del quale c’era un medico. Le condizioni della donna erani apparse subito critiche. Era stata ricoverata al Maggiore con una disidratazione gravissima legata alla durata del viaggio ed alla permanenza nel bunker in Libia, che aveva provocato un’insufficienza renale acuta ed una disfunzione di tutti gli altri organi, causando l’emorragia. L’Azienda sanitaria non ha ritenuto, dopo il decesso, di eseguire ulteriori indagini diagnostiche. È stato accertato che la donna non ha subito violenze, il suo corpo si trova all’obitorio dell’ospedale Maggiore; sarà tumulato, qualora non ci sia alcuna azione della magistratura, nel cimitero di Modica (fonte: Radio Rtm, la foto è di repertorio).