Il marito la tradisce e lei per tutta risposta, divulga le foto pornografiche dell’amante, trovate nel cellulare del marito. Alla fine è stata denunciata insieme all’uomo dalla squadra mobile. Pochi giorni fa la Polizia di Stato ha ricevuto una querela da parte di una donna che stava subendo gravi offese da parte di una coppia di coniugi. Nella denuncia la donna ha raccontato che mesi addietro aveva intrapreso una relazione con un uomo sposato che, come spesso accade, la aveva giurato amore eterno e di aver già lasciato la moglie.
Effettivamente l’uomo aveva cambiato casa, abbandonato il tetto coniugale ed aveva intrapreso una nuova vita accompagnandosi a quella che era l’amante, pur mantenendo costanti rapporti con la moglie, che però non si è mai data per vinta ed ha reso la vita difficile al marito fedifrago controllando ogni suo spostamento. L’uomo, inoltre, le prometteva di tornare a casa, che da lì a poco avrebbe abbandonato l’amante per tornare da lei. La nuova storia d’amore è andata avanti per qualche mese fino a quando durante i rapporti sessuali la signora è stata ripresa più volte con il telefono cellulare dall’uomo che faceva foto e filmini, alcuni con il consenso ed altri “rubati”. Questo materiale informatico, era solo un gioco tra i due ma ben presto è diventato l’incubo della vittima, in quanto è stato trasmesso alla moglie di lui (non si capisce bene il perché). La moglie, per vendicarsi, ha contattato i figli della rivale tramite facebook per informarli di chi fosse la madre, una “rovina famiglie” ed ovviamente ogni altro insulto possibile ed immaginabile.
Quando la donna, vittima della coppia, si è resa conto di essere stata diffamata dai due, si è recata presso gli uffici della Squadra Mobile per denunciare il tutto e chiedere che non venisse portato a conseguenze ulteriori il reato da lei subito. Dalla denuncia è poi emerso che l’uomo minacciava la donna di divulgare ad altri il materiale informatico se non avesse accettato le sue condizioni rispetto alla relazione e lo stesso faceva la moglie tradita “farò vedere a tutti chi sei veramente”.
Al fine di poter accertare la veridicità dei fatti denunciati dalla vittima, gli uomini della Polizia di Stato, su mandato della Procura della Repubblica di Ragusa, hanno effettuato una perquisizione domiciliare ed informatica dei coniugi. Dall’esame del materiale sequestrato, sono stati rinvenuti i files indicati dalla vittima in denuncia, ovvero foto pornografiche e video che riprendevano la donna durante i rapporti sessuali.
Negli uffici della Squadra Mobile, la moglie ha ammesso le proprie responsabilità in quanto accortasi di chi fosse la donna che stava rovinando la sua vita, voleva vendicarsi. Nessun pentimento, lo ha fatto “perché una così si merita solo questo e tutti devono sapere, lei ha rovinato la vita familiare e quindi la sua doveva essere rovinata, anche coinvolgendo i figli che hanno dovuto vedere la madre in momenti molto intimi”. Il materiale sottoposto a sequestro è stato già inviato all’ufficio corpi del reato della Procura, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria per il processo che vedrà imputati i due coniugi per diffamazione e minacce.