Fra sei mesi nascerà la nuova “Camera di Commercio, industria, artigianato e agricoltura di Catania”. Lo ha annunciato il commissario ad acta Alfio Pagliaro, segretario della Camera di Commercio di Catania, che adotterà la norma statutaria di composizione del nuovo consiglio poi farà cessare automaticamente gli organismi dei tre Enti anche se a Catania c’è il commissario ad acta. La nomina di Pagliaro è avvenuta a seguito del decreto voluto direttamente dal ministro alla Sviluppo economico Federica Guidi. L’accorpamento nasce dalla volontà di esprimere una percentuale più alta nella presenza negli aeroporti di Catania e Comiso. Per l’aeroscalo di Catania le tre Camere rappresentano il 62.5% delle quote mentre per quanto riguardo Comiso hanno il 62.5% dell 65% atteso che l’interSac ha appunto il 65% della Soaco.
Il nuovo Consiglio sarà formato da 30 consiglieri a cui vanno aggiunti i tre membri che spettano a Consumatori, rappresentanti dei lavoratori e dei professionisti. La Camera di Commercio che verrà potrà contare su 197 mila imprese di cui 41 mila a Ragusa. La sede centrale sarà a Catania in via Cappuccini, mentre le sedi distaccate saranno a Siracusa e Ragusa in Piazza Libertà (nella foto). L’Ente sarà retto al momento da una giunta di cinque persone.