La Polizia di Stato arresta coniugi della provincia di Catania in trasferta a Ragusa, trovati in possesso di oltre mezzo Kg di eroina purissima nascosta fra le caramelle e il dentifricio per eludere il fiuto dei cani antidroga.
Si tratta di S. R., nato a Castel di Iudica nel ‘59 e R. M., nata a Castel di Iudica nel ‘62 per detenzione di oltre mezzo Kg di eroina (580 gr.) purissima.
Gli uomini della Squadra Mobile e della Squadra Volanti, mentre stavano effettuando un controllo nei pressi di c.da Coffa a Ragusa presso un distributore di benzina (in quanto era stata segnalata un’auto che poco prima aveva forzato un posto di blocco di altra forza di Polizia), notavano sfrecciare un’auto del colore segnalato sulla SS514.
La Volante procedeva a fermarla per il controllo poche centinaia di metri dopo; i due coniugi, ancora prima di fornire i documenti apparivano particolarmente nervosi elemento che ha insospettito sin da subito gli agenti. Nel frattempo è sopraggiunta la pattuglia della Squadra Mobile per dare ausilio ai colleghi della Volante. Nonostante una sommaria verifica del veicolo desse esito negativo, la donna continuava a tremare, motivo per cui si invitavano i coniugi a seguire gli agenti presso gli uffici della Questura di Ragusa vista l’assenza di una donna poliziotto, appositamente richiamata in servizio, per eseguire nel rispetto della dignità dell’individuo la perquisizione presso gli uffici della Polizia di Stato.
Appena entrati negli uffici della Squadra Mobile, il marito chiedeva di poter parlare riservatamente con gli investigatori. Dal colloquio, l’uomo voleva assumersi tutta la responsabilità della droga che teneva occultata la donna nella borsa, raccontando inoltre una storia alquanto inverosimile. Il racconto sulla provenienza della droga era di pura fantasia, considerando che la droga era debitamente ricoperta di dentifricio ed occultata tra centinaia di caramelle, il tutto per eludere il fiuto dei cani della sezione narcotici.
Dopo un primo tentativo di giustificare questo enorme quantitativo di droga, i due coniugi si sono chiusi nel mutismo più assoluto fino a quando non sono stati consegnati in carcere, a Ragusa lui ed a Catania lei.
Con molta probabilità i due coniugi hanno acquistato la droga da qualche trafficante del ragusano per poi recarsi a Castel di Iudica, luogo di residenza, o viceversa stavano portando in Provincia di Ragusa la droga per qualche “cliente” ma l’affare non si è concluso quindi il rientro era a pieno carico.
Al momento nulla di più è emerso rispetto alle responsabilità della coppia che, seppur incensurati, hanno di sicuro acquisito parecchie informazioni sulle modalità di trasporto, considerata la tipologia di confezionamento ed i sistemi adottati per eludere il fiuto dei cani.
Rispetto al 2014, la Polizia di Stato nel 2015 ha già incrementato il numero degli arresti e delle segnalazioni per stupefacenti. Lo scorso anno ha arrestato 47 trafficanti e spacciatori; denunciati 79 e segnalati come assuntori 107.