A Modica la politica registra numerose frizioni nell’area di centrosinistra; particolarmente teso il rapporto tra il sindaco Abbate e il PD. In una nota congiunta di Giovanni Spadaro e Carmelo Cerruto ecco spiegato il punto di vista dei democratici: “Rimaniamo pienamente convinti che con l’aumento del termine da tre a trenta giorni per l’accesso agli atti amministrativi l’amministrazione comunale in carica e la sua maggioranza abbiano perso un’occasione: quella di contribuire a rendere sempre più trasparente l’azione amministrativa e avvicinare il “Palazzo” alla gente contrastando così il sentimento di antipolitica niente affatto scomparso tra i cittadini. Tuttavia, riteniamo opportuno precisare che non rientra nello stile e nel modo di fare politica del Partito Democratico di Modica, del quale siamo segretario cittadino e capogruppo consiliare, quello di oltrepassare gli ambiti del confronto e della dialettica politica e di muovere appunti a coloro che sono chiamati dalla legge a vagliare la legittimità dell’azione amministrativa che proprio per il loro ruolo super partes, e fin quando in detto ruolo esercitino i poteri di legge, devono essere esclusi dal dibattito politico”.