E’ iniziata ieri sera la sagra dell’uva di Roccazzo, manifestazione arrivata ormai alla XXVIII edizione. Organizzata dall’associazione Giovanile Roccazzo presieduta da Giovanni Gravina, gli avventori hanno potuto gustare sia le classiche specialità a base di mosto, sia altre proposte culinarie.
I vari stand hanno offerto cuddureddi, mostata, panini con salsiccia, patatine fritte, frittelle, vino, bibite e il particolarissimo dolce casereccio a base di pasta fritta di crepes: un “fiore ripieno” di crema o cioccolato.
Prezzi assolutamente modici, oscillanti fra 1 e 2 euro e 50 centesimi. Naturalmente, non poteva certo mancare la “regina” della manifestazione: l’uva. E’ possibile acquistare, in uno stand a parte, alcune delle principali varietà di uva del territorio, come l’uva Italia, la Black rosè, la Numero 9 e la Vittoria.
Durante la serata si è esibito il giovane cabarettista Emanuele Gulino e, successivamente, i “Modamaro”, tribute band ragusana dei Modà e dei Negramaro. Soddisfazione è stata espressa dal vice presidente dell’associazione giovanile di Roccazzo, Giovanni Cugnata: “Al momento sono soddisfattissimo e per la serata conclusiva prevediamo l’arrivo di tantissima gente. Questa è una manifestazione in crescendo: siamo partiti con cinquanta persone e in ventotto edizioni abbiamo portato migliaia di presenze”.
L’associazione Giovanile Roccazzo è costituita da ben 86 membri. La manifestazione si svolge all’interno del mercato ortofrutticolo. Stasera, ad intrattenere il pubblico, ci penserà una storica band italiana: i Cugini di Campagna.