Il Presidente del Consiglio Comunale di Ragusa, dott. Giovanni Iacono, nella qualità di coordinatore della Consulta permanente dei Presidenti dei Consigli Comunali iblei esprime soddisfazione ed apprezzamento per l’esito dell’incontro congiunto con la Conferenza dei sindaci.
“E’ un fatto importante ed è la prima volta in assoluto – dichiara Iacono – che i Sindaci e i Presidenti dei Consigli Comunali in rappresentanza dei diversi Consigli istituzionalizzano un percorso di collaborazione attiva e sinergica sulle tantissime problematiche comuni, superando anche storiche diversità ed appartenenze.
Ringraziamo i Sindaci per avere accolto prontamente la nostra istanza e siamo anche contenti di avere trovato nella Conferenza dei Sindaci una realtà composta da primi cittadini uniti, coesi e con le idee chiare. Le sfide che affrontano i Comuni, ogni giorno, ed in modo particolare i Sindaci delle città – continua Giovanni Iacono – richiedono una visione lungimirante, unitaria e coesa e nel corso dell’incontro di ieri pomeriggio, durato quasi 4 ore, sono state affrontate tematiche strategiche di grande rilevanza per la qualità della vita dei Cittadini.
I temi affrontati sono stati tradotti empiricamente in lavoro concreto sull’istituzione dei liberi consorzi per la formulazione di proposte dettagliate ed articolate per cercare di riempire di contenuto una legge regionale che ne è del tutto priva.
Già la conferenza dei capigruppo del Comune di Ragusa, a seguito del Consiglio Comunale aperto sulla soppressione delle province, aveva deciso di elaborare delle proposte e di avviare altre iniziative.
Sia i Sindaci che i Presidenti di Consiglio – aggiunge ancora il Presidente Iacono – hanno condiviso di portare, congiuntamente, avanti, sia nel tavolo comune che nei Consigli Comunali, tali impegni per presentarli all’esame dell’Assemblea Regionale Siciliana e dell’ANCI.
Estremamente rilevanti sono stati anche tutti gli altri interventi inerenti il Patto dei Sindaci, il piano strategico di sviluppo per l’intera area all’interno del Distretto del Sud Est, Expo 2015 con i suoi interventi e riflessi possibili per il territorio in chiave turistica ed economica.
Unanime anche la visione e decisione, inclusiva e non particolaristica, di perseguire l’allargamento dell’attuale “compagine” dei Comuni agli altri Comuni limitrofi del Distretto Sud Est di Siracusa e Catania che hanno già manifestato il proprio interesse ed apprezzamento alla realtà dei Comuni dell’area ragusana’’.