I Carabinieri di Chiaramonte Gulfi hanno denunciato per i reati di falsità in scrittura privata, truffa, ricettazione e trattamento abusivo dei dati personali, 3 commerciali di origine catanese (1 donna e 2 uomini), le cui iniziali sono: C.V., classe ’87, con precedenti di polizia; P.S., classe ’89, con precedenti di polizia; B.D., classe ’94, incensurato.
Le indagini sui tre presero l’avvio grazie alle denunce di una cittadina del comune pedemontano, che nell’arco di pochi giorni si vide recapitare tre fatture, riguardanti la fornitura di energia elettrica, ma di tre compagnie differenti.
I militari, nel volgere di pochi mesi, hanno individuato l’ingegnoso sistema utilizzato dai truffatori. Nello specifico i tre, al fine di percepire le provvigioni per la vendita dei contratti, avevano estrapolato i dati della signora da alcune fatture rubate dalla cassetta della posta della stessa, in tal modo potettero compilare i moduli, a nome della signora, ed inviarli alla sede centrale delle tre società.
Ovviamente, il semplice invio del modulo non basta ad attivare il nuovo contratto, infatti per ufficializzare il passaggio occorre un’ultima conferma, che avviene per via telefonica, ma i tre avevano pensato pure come eludere i controlli e perciò incassare le provvigioni.
Nel modulo avevano inserito il numero di una sim in loro possesso, in tal modo, quando gli uffici commerciali delle rispettive società avessero telefonato, a rispondere sarebbero stati loro stessi. La truffa è stata scoperta ed i tre sono stati denunciati alla Procura di Ragusa.
Non è escluso, ricordano i militari, che anche altri cittadini siano incappati in truffe analoghe, per questo motivo sono invitati a recarsi presso la caserma di Via Alcanata di Chiaramonte Gulfi, portando con sé tutta la documentazione necessaria.