Questa mattina i Carabinieri di Vittoria hanno applicato una custodia cautelare agli arresti domiciliari ai danni di un vittoriese di 28 anni, per stalking. L’ordinanza è stata emessa dal giudice per le indagini preliminari, Andrea Reale, e dal pubblico ministero, Monica Monego.
A seguito delle indagini svolte, i militari hanno potuto accertare le gravi responsabilità dell’uomo, già pregiudicato, nei confronti della sua ex convivente.
In particolare l’uomo: più di una volta si era recato, con un piccone, a casa dei genitori della vittima, dove quest’ultima si era trasferita dopo la fine della convivenza, danneggiando il portoncino d’ingresso. In un altro episodio, questa volta accompagnato da alcuni suoi parenti, aveva forzato la porta dell’appartamento del nuovo compagno di lei, costringendo i due a fuggire per scongiurare il peggio. In un’altra occasione, avendola notata a bordo della sua autovettura, faceva inversione di marcia ed iniziava a inseguirla non appena la raggiunse, incurante del fatto che a bordo ci fosse pure suo figlio di appena 7 anni, iniziava tamponarla, facendole perdere il controllo dell’auto che prima urtava le auto in sosta e dopo si schiantava contro un marciapiede.
Al termine delle formalità di rito, l’arrestato è stato sottoposto agli arresti domiciliari presso la propria abitazione a disposizione dell’Autorità Giudiziaria Iblea davanti la quale dovrà rispondere del reato di atti persecutori aggravati dal fatto di aver commesso il fatto nei confronti di persona con la quale aveva intrattenuto rapporto di convivenza, nonché nei confronti del figlio minore.