La zona franca in Sicilia finalmente è una realta. Il Ministero dello Sviluppo economico ha pubblicato il bando “Zfu Sicilia” (Zona franca urbana Sicilia) concernente le esenzioni fiscali e contributive per sostenere le micro e piccole imprese localizzate nelle Zone Franche Urbane della Regione Siciliana. Le risorse messe a disposizione per l’isola ammontano a 182.000.000,00 di euro.
L’idea di istituire un regime fiscale agevolato in Sicilia lo si deve ai senatori del gruppo Grandi Autonomie e Libertà (GAL): Antonio Scavone, Mario Ferrara, Giovanni Mauro e Giuseppe Compagnone, che, lo scorso novembe, presentarono un ordine del giorno alla Legge di Stabilità. Le motivazioni che spinsero i senatori a dar vita a questa iniziativa nascono dalla crisi economica, che ormai da anni ha stretto in una morsa drammatica tutti i comparti produttivi dell’isola. Una crisi che ha determinato una progressiva riduzione degli investimenti nel Mezzogiorno.
“La Zona franca urbana – dichiara l’onorevole Orazio Ragusa – rappresenta, per la nostra provincia, una grande opportunità di sviluppo. Le imprese iblee, colpite pesantemente dalla crisi, hanno l’opportunità di cogliere questa occasione di rilancio. Vittoria – continua Ragusa – è stata riconosciuta zona franca creando, così, una grossa opportunità di crescita per l’ipparino. A quest’area verranno concessi programmi di esenzioni fiscali e contributive per la creazione di piccole e micro imprese per favorire lo sviluppo economico e sociale di quartieri ed aree urbane caratterizzate da disagio sociale, economico e occupazionale. Ma non va dimenticato, che la Zfu rappresenta un’importante opportunità per tutto il territorio limitrofo, che avrà delle ricadute economiche vantaggiose”.
Per la Zfu del comune di Vittoria è stata stanziata la somma di € 9.363.417,91. Le istanze di agevolazione potranno essere compilate e presentate dalle ore 12 del 5 marzo 2014 alle ore 12 del 23 maggio 2014 esclusivamente tramite la procedura telematica accessibile nella sezione “Zfu Convergenza e Carbonia Iglesias” del sito del Ministero dello Sviluppo economico. Qualsiasi richiesta di chiarimento potrà essere effettuata tramite e-mail all’indirizzo:info.zfu@mise.gov.it.