E’ netto e lapidario il comunicato stampa del Movimento Partecipiamo su Cava dei Modicani. Deve essere straccia l’idea di costruire la quarta vasca e si deve risolvere quanto prima la questione dell’Ato e delle Società di regolamentazione dei rifiuti. Il Movimento lo chiede al sindaco Piccitto, ma si rivolge, senza mai citarla, ma criticandola aspramente, alla Cgil, che non più tardi di una settimana fa aveva diramato un comunicato dove si chiedeva la costruzione immediata della quarta vasca.
“Cava dei modicani – si legge nel comunicato – finisca di essere la discarica dei rifiuti. Non comprendiamo perché, in questi anni, non sono stati avviati i lavori di bonifica della prima e seconda vasca dove sono presenti migliaia di carcasse animali e per le quali sono stati stanziati, negli anni scorsi, i soldi per le bonifiche stesse. Ancora oggi, dalle foto allegate, abbiamo assistito all’ennesimo scempio ambientale causato dalla pessima e scandalosa gestione della discarica e di questo si sarebbero dovuti occupare sindacati e lavoratori. Avremmo sperato – continua la nota – che in questi anni chi oggi si duole per la quarta vasca si fosse occupato anche dei mancati raggiungimenti degli obiettivi di legge per la raccolta differenziata, secondo i principi della legalità e delle norme dettati dai piani regionali”.
In chiusura il comunicato ricorda come Cava dei modicani dovrebbe esser restituita ai cittadini e ai turisti. Bisognerebbe realizzare i progetti di recupero a fini turistici del vecchio tragitto della ferrovia e percorsi enogastronimici nelle masserie tipiche, altro che discarica e scioperi. Tra l’altro tutta quella zona oltre ad avere un intrinseco valore naturalistico e paesaggistico, è anche un’area ricca di falde acquifere, che mal si armonizzano con lo scempio ambientale che è in atto ormai da anni.