Continuiamo a pubblicare la serie sconcertante di incarichi professionali che il Comune di Ragusa, in disprezzo dei principi di trasparenza e di pari opportunità, sta ponendo in essere. Dopo l’incarico da 101.504 euro, che a breve sarà assegnato a chissà chi, la nostra Amministrazione si appresta a farci un altro regalo, sempre in campo ambientale, questa volta però riguarda l’inquinamento acustico e il rinnovo del Sistema di gestione ambientale e così il Comune si appresta a dare un altro incarico, questa volta di 12 mila euro. Si tratta di un incarico di collaborazione coordinata e continuata che il Comune di Ragusa intende dare solo ai laureti in fisica.
Siamo sicuri che nessun altra professionalità è all’altezza dell’incarico? Se si avesse un altro titolo di studio e magari una maggiore esperienza nel settore come mai al Comune non interessi? Non è che c’è qualche amico laureato in fisica che il movimento grillino deve sistemare?
Nessuno si stupisca se poi i giornalisti iniziano a pensar male, come si fa a chiedere in esclusiva di possedere una laurea per la gestione dell’inquinamento acustico? Ma vai a capire che grilli hanno per la testa i grillini.
L’avesse fatto Dipasquale, si proprio lui, quello che, quando era sindaco, prendeva una denuncia anonima al giorno, minimo minimo gli avrebbero fatto un’interrogazione parlamentare. La deputata grillina di Ispica gridò allo scandalo nell’Aula di Montecitorio per il tentativo del Governo di prorogare i dirigenti delle province, ed adesso come la mettiamo con questi incarichi? Sono questi gli incarichi funzionali del Comune senza i quali la macchina amministrativa non può andare avanti? Sono veramente necessari tutti questi soldi che stiamo spendendo per lo smaltimento dei rifiuti o come dire per sistemare qualche amico?
Ma poi dove sta la coerenza? Dov’è finita tutta la verve dei deputati grillini che si scagliarono contro la legge di conversione del d.l. 101 che prorogava i precari? Definiti, allora si, atti clientelari, che appesantivano i bilanci degli enti e toglieva le speranze ai giovani per fare i concorsi pubblici. Ed adesso cosa sta facendo il signor sindaco grillino? Forse non sta creando un nuovo precario al Comune di Ragusa?
Se un’azienda privata assume un tecnico con un co.co.co, in base alla legge Fornero, il contratto si tramuta immediatamente in contratto subordinato a tempo indeterminato. Se il Comune di Ragusa assume per una prestazione stabile di un anno, con un co.co.co, ( per essere chiari con i lettori, significa che l’incaricato non ha la partita iva e dunque non esegue una prestazione professionale a favore di altri clienti, ma esegue la sua prestazione professionale esclusivamente a favore dell’Ente pubblico), viola la legge perché dovrebbe ricorrere alla mobilità di altri dipendenti pubblici di altri enti per coprire un bisogno temporaneo, che comunque non può essere coperto con un co.co.co.
Diversamente poteva ricorrere alla fornitura di un servizio aprendo il bando a chi nel mercato eroga professionalmente questo tipologia di servizi. Ma eviedentemente non avrebbe raggiunto il suo scopo. Scopriamo una cosa oggi, nella migliore delle ipotesi, a Palazzo dell’Aquila si stanno ponendo le basi per avere un nuovo precario, che poi farà causa e certamente la vincerà. Caro sindaco conosce che in Italia esiste la qualifica professionale di Auditor e Lead Auditor (responsabile del Team d’Audit) per Sistemi Gestione Qualità secondo la norma UNI EN ISO 19001? Un titolo che lo si ottiene con un corso, certificato, al quale posso iscriversi tutti i laureati.