Sgravi fiscali per chi decide di rendere accessibile il proprio locale commerciale. E’ questa l’idea dell’Amministrazione di Vittoria, uno sconto del 40%, valido per tutto il 2014, per chi decide di abbattere le barriere architettoniche nel proprio locale.
“Grazie a questi importanti incentivi – ha dichiarato Carmelo Comisi presidente della Movis – i gestori di bar, pub, ristoranti e affini, avranno la possibilità di ripagarsi per intero i costi di abbattimento delle barriere architettoniche, che nella maggior parte dei casi non superano le 200 euro, visto che la barriera da abbattere è spesso costituita da un solo gradino”.
Un’iniziativa intelligente, che andrebbe colta, al volo, da tutti i proprietari di esercizi pubblici, come farmacie, banche, assicurazioni, tabacchini, giornalai e librerie, solo per fare degli esempi. Naturalmente, qualcuno potrà obiettare che l’accessibilità è un obbligo di legge e i trasgressori più che essere aiutati andrebbero puniti così come recita la normativa, ma si può andare sempre allo scontro diretto? Non è meglio trovare una soluzione, in tempi rapidi, per risolvere un problema così grave? Infatti, se si facesse rispettare la legge gli esercizi andrebbero chiusi, per qualche mesetto, e le multe fioccherebbero come nulla fosse, con tutto ciò che questi provvedimenti comporterebbero per l’economia della città.