Dovrà scontare altri sei mesi agli arresti domiciliari. La Questura di Vittoria, ieri pomeriggio, ha notificato la decisione del Tribunale a Giammpiero Modica di 41 anni. Il Modica, qualche anno fa, infatti, aveva violato gli obblighi derivanti dalla sorveglianza speciale. In pratica la Polizia non lo trovò in casa durante le ore notturne e perciò fu denunciato (i sorvegliati speciali hanno l’obbligo di stare in casa, in genere, dalle 21 alle 7 del mattino). Adesso Modica potrà aggiungere, al suo già ricco curriculum, anche questo reato. In passato si era macchiato del reato di estorsione, di reati in materia di stupefacenti, oltraggio, resistenza e violenza a pubblico ufficiale, furto aggravato, tentata rapina, ricettazione e millantato credito.
Modica, come abbiamo già detto, dovrà scontare la pena di sei mesi di arresto in regime di detenzione domiciliare, invece, per alcune cause valutate dal Tribunale di Sorveglianza, espierà la pena presso una casa famiglia sita a Vittoria. Gli agenti dopo averlo rintracciato, gli hanno notificato gli atti e lo hanno tradotto preso il luogo di detenzione.