• Privacy Policy
  • Cookie Policy (UE)
  • Info e contatti
  • Area riservata
lunedì, Giugno 16, 2025
  • Login
No Result
View All Result
Giornale Ibleo
  • Home
  • Editoriale
  • Politica ed Economia
  • Cronaca ed Attualità
  • Cultura
  • Sport
  • Home
  • Editoriale
  • Politica ed Economia
  • Cronaca ed Attualità
  • Cultura
  • Sport
No Result
View All Result
Giornale Ibleo
No Result
View All Result
Home Politica ed Economia Politica

Ragusa: il centro storico muore mentre l’Amministrazione riorganizza gli uffici

by Redazione
5 Novembre 2018
in Politica
Ragusa: il centro storico muore mentre l’Amministrazione riorganizza gli uffici
Share on FacebookShare on TwitterWhatsapp

La discussione, avvenuta in Consiglio Comunale, sull’ordine del giorno inerente il Piano particolareggiato del Centro storico riporta, ancora una volta, in primo piano, la questione per un totale recupero dell’originario nucleo abitativo della città. Riteniamo opportuno, chiarire i termini dell’argomento e, soprattutto, i fatti che, a suo tempo, caratterizzarono l’approvazione.
Il piano particolareggiato dei centri storici di Ragusa diventò finalmente una realtà alla fine dell’anno 2012, quando, definitivamente approvato dalla Regione, era reso esecutivo
Il centro storico si avviava ad una concreta riqualificazione, il nuovo strumento prevedeva anche l’allargamento del perimetro del centro storico fino a via Carducci e fino alla zona dei Salesiani.
L’adozione del Piano, varata dalla Giunta Di Pasquale, risaliva all’aprile 2008, nel luglio 2010 il passaggio in Consiglio comunale con l’unanimità dei voti dei consiglieri di allora, nel mese di dicembre la presa d’atto delle osservazioni avanzate dai cittadini, ed infine l’invio a Palermo. A luglio 2012 l’approvazione da parte del Consiglio Regionale Urbanistica, per arrivare, infine, all’approvazione da parte dell’Assessorato regionale al Territorio.
La vicenda che portò, nel marzo 2013 l’allora capogruppo del PDL Maurizio Tumino, a presentare un odg, lo stesso che è stato ripreso e presentato all’attuale consiglio, può essere così riassunta: in data 11 gennaio 2013 fu pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana il decreto di approvazione del Piano Particolareggiato del Centro Storico di Ragusa in variante al Prg. L’approvazione, cosi come formulata, non condivise gli interventi generali, gli interventi specifici e gli emendamenti non assistiti dai pareri della Soprintendenza e dell’Ufficio del Genio Civile ovvero in contrasto con gli stessi. I pareri mancavano in quanto non furono richiesti dal Dirigente responsabile del tempo.
Gli emendamenti non approvati, secondo quanto specificato dai firmatari dell’odg del 2013, oltre a Tumino i consiglieri Giuseppe Lo Destro, Sasà Cintolo, Giuseppe Calabrese, Titì La Rosa, Giorgio Mirabella ed Enzo Licitra, risultavano essere la sintesi di un lavoro puntuale e meticoloso da parte di tutte le forze politiche presenti in consiglio Comunale, tendente a rendere lo strumento urbanistico agevole e moderno, comunque rispondente e rispettoso della volontà suprema espressa dal Consiglio.
Per i firmatari dell’ordine del giorno il Piano Particolareggiato del Centro Storico di Ragusa risultava essere impoverito nel suo impianto generale, privato degli interventi specifici che, di per se, rappresentavano l’ossatura principale e strategica del Piano stesso.
Il Commissario Straordinario avanzò ricorso amministrativo avverso il Decreto di Approvazione, limitatamente al riconoscimento dell’ammissibilità dell’intervento di ristrutturazione integrale nella zona T1, edilizia di base, assolutamente necessario per frenare il crescente spopolamento del centro storico.
I consiglieri chiedevano una variante perché, anche in caso di positivo accoglimento da parte del Tar delle superiori richieste, il decreto di approvazione “modificato” non avrebbe contemplato la pianificazione adottata dal Consiglio Comunale.
Si impegnava allora il Commissario, come è stata reiterata attualmente la richiesta all’attuale amministrazione, a dare mandato agli Uffici preposti di redigere apposita variante al Piano Particolareggiato del Centro Storico che avesse tenuto conto conto di quanto espresso in sede di ricorso e di quanto adottato dal consiglio comunale ma rigettato in sede di approvazione da parte dell’Arta.
In sostanza ai consiglieri non è andato giù che l’approvazione del piano non ha contemplato gli oltre 200 emendamenti esitati dal Consiglio comunale, cioè l’unico organo deputato in queste tematiche, la variante richiesta mira a trovare soluzioni per fare riabitare il centro storico e trovare una vivibilità per lo stesso.
In pratica si è atteso per anni, si sono perdute ingenti somme, per dotare la città di uno strumento che non risolve i guai del centro storico superiore.
Nelle intenzioni del Consiglio Comunale, il piano particolareggiato era stato pensato come uno strumento per consentire l’accorpamento di più immobili adiacenti in un’unica abitazione. Anche un modo per superare il problema di abitare in case su più livelli.
Accorpamenti che avrebbero permesso, altresì, un rilancio del settore edile ed un conseguente recupero di immobili fatiscenti. Invece, anche in mancanza di norme ad hoc che i parlamentari regionali avrebbero potuto sollecitare per limitare i danni, riguardanti interventi possibili, almeno per l’edilizia non di pregio, si assiste al progressivo svuotamento del centro storico, alla sua trasformazione in ghetto per extracomunitari.
L’ordine del giorno reiterato da Maurizio Tumino e da Giuseppe Lo Destro è stato bocciato, l’amministrazione, fra due o tre mesi, darà corso ad un attento esame della situazione, i cui tempi, però, sono tutti da definire.
Alla fine, cosa resterà del centro storico e delle buone intenzioni di rilanciare il comparto edile giustappunto grazie agli interventi in centro storico, dopo aver limitato le zone di espansione di edilizia agevolata?

Tags: ConsiglioRagusa

Redazione

Next Post
Chiaramonte, progetto “Difesa donna”: tre giorni per imparare a proteggersi

Chiaramonte, progetto "Difesa donna": tre giorni per imparare a proteggersi

Cronaca ed Attualità

Vittoria, Arte in corso e lo spin off Colori e calici baciato dal successo

Vittoria, Arte in corso e lo spin off Colori e calici baciato dal successo

16 Giugno 2025
Vittoria, fanno un buco nel muro del supermercato: ma non riescono a portare via nulla

Vittoria, fanno un buco nel muro del supermercato: ma non riescono a portare via nulla

16 Giugno 2025
Modica, tutti insieme per invocare la pace

Modica, tutti insieme per invocare la pace

16 Giugno 2025
Modica, avviati una serie di progetti per i soggetti più fragili

Modica, avviati una serie di progetti per i soggetti più fragili

16 Giugno 2025
Modica, tentato furto in villa. Ladro si lancia dalla finestra per scappare: preso

Modica, messo a segno un colpo ingente colpo in una villa privata in prossimità del polo commerciale

16 Giugno 2025
Scicli, vinti 60mila euro al gioco del Lotto

Lotto: vinti 8.300 euro a Modica e 6.700 a Ragusa

16 Giugno 2025

Seguici su Facebook

Informazioni

Editore
Ni.Ca. Charter s.r.l. – Zona Industriale 3° fase – 97100 Ragusa (RG)

Testata registrata al Tribunale di Ragusa con Numero Registrazione 1501/2014 del 23/10/2014

Ultime News

Vittoria, Arte in corso e lo spin off Colori e calici baciato dal successo

Vittoria, Arte in corso e lo spin off Colori e calici baciato dal successo

16 Giugno 2025
Vittoria, fanno un buco nel muro del supermercato: ma non riescono a portare via nulla

Vittoria, fanno un buco nel muro del supermercato: ma non riescono a portare via nulla

16 Giugno 2025
Modica, tutti insieme per invocare la pace

Modica, tutti insieme per invocare la pace

16 Giugno 2025
  • Privacy Policy
  • Cookie Policy (UE)
  • Info e contatti
  • Area riservata

Giornale Ibleo © 2023 - Powered by Studio Greco - Consulenza Informatica

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In
Gestisci Consenso Cookie
Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale Sempre attivo
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Gestisci opzioni Gestisci servizi Gestisci {vendor_count} fornitori Per saperne di più su questi scopi
Visualizza le preferenze
{title} {title} {title}
No Result
View All Result
  • Home
  • Editoriale
  • Politica ed Economia
  • Cronaca ed Attualità
  • Cultura
  • Sport

Giornale Ibleo © 2023 - Powered by Studio Greco - Consulenza Informatica