Nello scorso mese di giugno, in occasione delle amministrative della città di Ragusa, supportato dai vertici regionali Peppe Calabrese fece l’accordo, destinato a suscitare scalpore, con Nello DiPasquale, PD e Territorio uniti con il Megafono di Crocetta e altri, per sostenere la candidatura di Giovanni Cosentini a Sindaco della città. Accordo non condiviso da larghe fasce del PD ragusano che lavorarono apertamente in contrasto alle scelte dei vertici dl partito, e che procurò non poche critiche di insipienza politica all’allora segretario cittadino democratico.
Oggi la situazione politica ha visto mille cambiamenti, soprattutto all’interno del PD, Territorio è diventato organico a Megafono che, a sua volta, è confluito nel PD. Ecco allora che la segreteria politica di Nello Dipasquale diventa Comitato Elettorale di Michela Stancheris, candidata del PD, in quota Megafono, alle Europee, ma anche di un altro candidato illustre, Marco Zambuto, Presidente dell’Assemblea Regionale del PD, esponente di spicco della corrente renziana del partito, Sindaco di Agrigento, fra i primi 20 cittadini d’Italia per gradimento della popolazione, cavallo di razza della vecchia DC, con un passato nei Democratici di Sinitra, nel PDL, ma soprattutto nell’UDC, dove è stato esponente di spicco, prima del passaggio, nel giugno scorso, fra le file dei renziani nel PD.
Un altro dei politici di primo piano con cui è abituato a stringere rapporti il nostro Nello Dipasquale, che lo appoggerà nella difficile battaglia per arrivare a Bruxelles, battaglia che sarà sostenuta, come almeno si prevede, anche dai renziani della città e della provincia, ieri sera era presente anche il Sindaco di Comiso Filippo Spataro.
Ecco allora che il PD renziano della provincia e quello della città in particolare, saranno costretti, o almeno così dovrebbe essere, a votare lo stesso candidato di Nello Dipasquale e di Giovanni Cosentini, quest’ultimo legato a Zambuto da vecchi rapporti di comune militanza nell’UDC.
La dimostrazione che Calabrese aveva visto bene, con efficace lungimiranza politica.