Sognando lo scudetto

Copione rispettato nella seconda partita della finale scudetto di pallacanestro femminile e, forse, non poteva essere diversamente: Schio ha avuto la meglio nei confronti della Passalacqua, rifacendosi alla maggiore esperienza, al fattore campo e a schemi tattici che hanno saputo contenere le prestazioni della Williams e della Malashenko. In ogni caso, una partita sempre sotto il controllo delle scledensi che non hanno mai dato l’impressione di trovarsi in difficoltà davanti alle avversarie.
Per la Passalacqua ci può essere stata anche una certa emozione nell’affrontare la seconda sfida con Schio e, in tal senso, la terza partita di stasera, lunedì 28 aprile, sarà giocata, di certo, più a viso aperto.
Si può considerare, a tutti gli effetti, un vero e proprio spareggio perché le ragusane, in caso di vittoria, metterebbero una seria ipoteca sul titolo italiano 2013-2014: Schio sarebbe costretta a rincorrere, obbligata a vincere a Ragusa nella quarta partita per potersi giocare tutto nella sfida finale e definitiva della quinta partita.
Non cambia molto, per Ragusa, in caso di sconfitta, in quanto resterebbe la chance dell’incontro casalingo.
Ma le ragazze di Molino hanno già vinto, come ha detto bene un tifoso di Schio su facebook: ‘’se non ci fosse stato qualche errore di troppo, forse ora staremmo parlando di un’altra partita, ma Ragusa ha già vinto perché rappresenta il futuro della pallacanestro femminile.’’
Appuntamento al Palaminardi, alle 20.30 di stasera, per seguire la diretta televisiva su maxischermo approntato grazie all’iniziativa del Sindaco Piccitto e del viceSindaco Iannucci, RAI permettendo.
Qualunque sarà l’esito della partita, subito dopo il fischio di chiusura dell’incontro, si penserà solo alla sfida del 1° maggio che potrà consacrare i meriti della Passalacqua.