Fino alla fine dei festeggiamenti, sarà possibile visitare la mostra di cimeli dedicata a Maria SS di Gulfi.
Sull’altare del crocifisso, in chiesa Madre, il comitato per i festeggiamenti della Madonna di Gulfi ha allestito e curato questa mostra straordinaria. Il materiale presente, riguarda l’anno dell’incoronazione (1954) e gli anni precedenti all’incoronazione. Un vero e proprio percorso “a ritroso”, dunque, che permette al visitatore di fare un tuffo nel passato. Fra le particolarità, alcune incisioni provenienti dalla bottega dei Puccio di Chiaramonte, il programma originale dell’incoronazione e il numero unico di un giornale dell’epoca che narra il momento storico.
Alcune cose provengono dall’archivio del Santuario, altre dall’archivio della chiesa Madre. Altro materiale, invece, e’ stato messo a disposizione da collezionisti privati. Proseguendo la visita della mostra, si può ammirare anche una particolarissima pittura su lamiera e, fra il materiale storico più interessante, il privilegio concesso da Leone XIII, ovvero un’indulgenza plenaria per i fedeli in occasione della festività della Madonna.
Fra il materiale statuario, una rappresentazione della Vergine di Gulfi in alabastro (1600 circa) e un particolare dipinto della Madonna con i paramenti della festa fra i Santi Giovanni e Vito. Infine, una particolarità: e’ presente anche una “Madonnina da viaggio”, di dimensioni veramente ridotte. E’ possibile, infatti, che i devoti della Vergine la portassero sempre con se’ in segno di particolare devozione.