La raccolta dei doni in centro storico fa registrare il boom, dodici tavoli organizzati dai devoti di Maria Addolorata. Il Comitato : “LA SOLIDARIETA’ E’ IL MESSAGGIO DI QUESTA FESTA”
Ci sarà pure la crisi. Ci saranno pure situazioni non facili. Ma è proprio in momenti del genere che la solidarietà assume una dimensione più eclatante. Anche stavolta il buon cuore dei comisani non si è smentito. Soprattutto quello dei devoti di Maria Santissima Addolorata di Comiso che, questa mattina, per le vie del centro storico, hanno animato una raccolta di derrate alimentari senza precedenti, ancora più consistente di quella dello scorso anno. Il comitato dei festeggiamenti ha avuto modo di compiere la tradizionale raccolta di doni per la consueta “cena” che si svolgerà poi nel pomeriggio. E per lo stesso comitato, guidato dal vicepresidente Biagio Ravalli, con il cassiere Antonio Arcidiacono e il segretario Nunzio Taranto, c’è stata la possibilità di toccare con mano il tangibile contributo arrivato dai fedeli. “Quando c’è da spendersi in campi come la solidarietà, a maggior ragione in questi momenti non proprio semplici – afferma il vicepresidente Biagio Ravalli (il presidente del comitato è il parroco, don Antonio Baionetta) – abbiamo verificato che nessuno si tira indietro. Anzi, tutti ci tengono a fornire sino in fondo il proprio sostegno per aiutare gli altri”.
La raccolta dei doni, infatti, oltre al sostentamento delle iniziative legate ai festeggiamenti, ha finalità benefiche. “Assieme alla tradizionale cena – aggiunge l’architetto Ravalli – accantoneremo, dalla raccolta fondi effettuata per i festeggiamenti, una quota parta con somme che saranno destinate a chi ha bisogno secondo modalità che sono in fase di definizione e che comunicheremo nei prossimi giorni. Ci teniamo a fare in modo che questo possa essere uno dei messaggi pregnanti della festa di quest’anno: la solidarietà, l’aiuto nei confronti di chi ha necessità di sostegno. Riteniamo che fare sentire in maniera concreta la nostra vicinanza sia quanto di più importante possa accadere in periodi del genere. Pensiamo anche, quindi, alle necessità della vita reale”.
Sono stati ben dodici i tavoli organizzati tra le vie del centro storico da parte dei fedeli che, ai componenti del comitato, accompagnati come sempre dai carretti siciliani e da alcuni più pragmatici furgoni per la raccolta delle varie derrate alimentari, hanno proposto di tutto: dalla pasta alla frutta, passando per i biscotti e gli ortaggi oltre che per i dolciumi di ogni tipo. Una rete di solidarietà creatasi all’insegna della devozione per Maria Santissima Addolorata. I cui solenni festeggiamenti proseguono anche domani, lunedì 12 maggio, con la celebrazione eucaristica delle 19 e con la preghiera del Settenario che sarà animata dai gruppi famiglia della parrocchia. Martedì 13 maggio, invece, la santa messa delle 19 sarà caratterizzata dalla partecipazione dei soci della conferenza “San Vincenzo De Paoli” durante la quale saranno raccolti doni per le famiglie bisognose della città. Alle 20, la veglia mariana con la recita del santo Rosario contraddistinta, come ogni anno, dalla partecipazione dei gruppi giovanili della parrocchia. Mercoledì, sempre alle 19, la celebrazione eucaristica sarà caratterizzata dalla preghiera del Settenario animata dal gruppo scout mentre giovedì, alle 19, dopo la celebrazione eucaristica, la stessa preghiera sarà curata dal gruppo dei “Devoti portatori di Maria Santissima Addolorata”.