Mini occupazione dell’aula consiliare da parte di una ristretta rappresentanza di indigenti che, già nella mattinata, avevano tentato invano di essere ricevuti dal Sindaco che, però era impegnato fuori dal Palazzo.
E’ accaduto nel pomeriggio di lunedì 12 maggio, quando gli indigenti hanno approfittato dell’apertura dell’aula per la seduta del civico consesso e hanno occupato alcuni degli scranni.
La presenza dei manifestanti ha causato il ritardo nell’inizio della seduta, inizialmente prevista per le ore 17.
E’ stato il Presidente Iacono a fare opera di convincimento per permettere un regolare svolgimento dei lavori del Consiglio, cercando di far comprendere come ostacolare l’attività consiliare non poteva certo risolvere le questioni poste sul tavolo dagli indigenti per cui, in ogni caso, ha assicurato ogni attenzione per le problematiche che si acuiscono nel particolare momento di crisi generale.
Intorno alle ore 18, i protagonisti della protesta hanno, spontaneamente lasciato l’aula consiliare, permettendo l’inizio dei lavori.