Cosa assai strana la politica e, assai più strana, come viene commentata. L’unico dato inconfutabile è che il PD ha vinto, questa volta con largo margine, ma su una elezione che poco può influire sulle cose italiane.
L’importante sarà replicare il successo alle politiche per affermare una leadership che permetta di governare. Ma con i distinguo che sono già iniziati, per esempio sul Quirinale, e con la volubilità dell’elettorato, nulla è certo come una volta. Può risorgere Grillo, può risorgere Forza Italia, anche se gli errori commessi, a vagonate, dai rispettivi leader, non fanno ben sperare per il futuro.
Per il resto si assiste, o meglio si legge, del successo di NCD, come se uno striminzito 4,…, fra l’altro preso in coabitazione con l’UDC, possa essere definito sinonimo di affermazione.
Ci sono, poi, tanti particolari, in sede locale, che fanno sorridere.
Forza Italia, sostanzialmente esce da sotto un treno, racimola una percentuale che può costituire ottimo trampolino di lancio, ma il capolista resta al palo, l’ultimo capogruppo, che nel frattempo aveva cambiato partito, pure. Per non scontentare nessuno le leadership sono solo bisbigliate e così siamo già a quattro diversi comunicati sul risultato elettorale, e manca ancora quello del parlamentare regionale, nonché sostenitore dell’eletto siciliano.
Se stupire è il mestiere degli odierni politici, non sono da meno i grillini ragusani, di solito loquaci estensori di articolati comunicati, questa volta silenti contemplatori di una mancata vittoria nazionale che lascia in secondo piano primati come quello nella ‘’rossa’’ Vittoria. E si adegua anche il Sindaco Piccitto, raro esemplare di Sindaco pentastellato, (ne esiste un altro in Emilia, a Parma, e una sottospecie paesana a Pomezia) che non rilascia dichiarazioni, a differenza dell‘’emiliano’ che sforna dichiarazioni sulle cronache nazionali, anche in contrasto con Grillo.
More solito, lo spunto per qualche considerazione ‘piccante’ lo fornisce il PD: arriva fresco di etere il comunicato che, sulle prime, rallegra per la firma: Partito Democratico di Ragusa. Sembra che i circoli siano svaniti nel nulla, si esprime soddisfazione per il risultato, ma quale ? Quello nazionale, naturalmente, perché localmente, al di là dei numeri, c’è solo da leccarsi le ferite.
Ecco la magia del comunicato, l’illusione che tramuta l’oro in volgare bigiotteria e viceversa.
Si inneggia ad un ritrovato slancio per il rinnovamento del partito a livello locale, ma pare che i nodi per le cariche cittadine, come pure provinciali, non siano per nulla risolti.
Poi verrebbe da chiedere qual’ è il successo se il candidato dell’area DEM non è stato eletto, trombato pure il rappresentante ufficiale renziano, Zambuto, ignorata la candidatura della Stancheris, sostenuta solo, per quello che ha potuto, da Nello DiPasquale.
Motivi di opportunità politica fanno poi tralasciare, nel comunicato, elementi che attengono anche al provinciale: così viene considerato un successo l’elezione di Michela Giuffrida, appartenente ad Articolo 4 di Leanza, che non è certo PD, nemmeno come potrebbe esserlo il Megafono di Crocetta.
Giuffrida, novella onorevole al Parlamento Europeo, eè stata sostenuta, a Ragusa, dall’on.le Iano Gurrieri, ultimamente Megafono, oggi Articolo 4, e, udite udite, dal Sindaco di Vittoria, Nicosia, il che, dati gli stretti rapporti politici e personali, potrebbe far presupporre che anche il Segretario provinciale Denaro abbia appoggiato la candidatura della giornalista catanese, prestata al partito per farne un’eletta di circostanza.
Naturalmente, accennare al fatto che il PD risulta solo secondo partito proprio nella roccaforte comunista-democratica vittoriese come pure lo è a Pozzallo, sono cose che non riguardano né il comunicato del PD di Ragusa, né il sottoscritto che non si occupa né di Vittoria, né di Pozzallo.
Ragusa, 160 g di droga e 16000€ in contanti: arrestate due persone dai Carabinieri
Carabinieri della Sezione Operativa della Compagnia di Ragusa, nell’ambito di specifico servizio di contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti, hanno...