Toni trionfalistici dei presenti a Vittoria, a Villa Orchidea, per l’avvenuta elezione del Presidente dell’Assemblea Provinciale nella persona di Bartolo Giaquinta.
L’Assemblea, constatato il raggiungimento del numero legale, ha proceduto per l’elezione, nonostante la componente di maggioranza del partito, attualmente capitanata da Calabrese e D’Asta avesse informalmente chiesto il rinvio perché molti componenti non avevano ricevuto le convocazioni.
Al momento non si conoscono le reazioni ufficiali del duo Calabrese-D’Asta, i cellulari sono spenti, non si immaginano quali potranno essere le reazioni per quello che, in mancanza di convocazioni regolarmente inoltrate, potrebbe essere considerato un colpo di mano.
Autorevoli esponenti del partito, vicini alla segreteria Denaro, assicurano che tutto si è svolto secondo le regole, altrettanto autorevoli esponenti vicini alla nuova maggioranza assicurano che la guerra non solo non è finita, ma è solo all’inizio con un futuro oscuro per il partito in provincia.
Si parla già di una eventuale mozione di sfiducia per il segretario provinciale, anche se le prime reazioni, nel corso di una riunione informale che, mentre scriviamo, è in corso nella sede di uno dei circoli a Ragusa, mettono in dubbio il raggiungimento del numero legale.