Arrestato scafista senegalese reo confesso: ha condotto un gommone con 103 migranti a bordo. Con quest’ultimo arresto, salgono a 69 gli scafisti arrestati nel 2014. La Polizia Giudiziaria ha eseguito il fermo di QUJEBI Harouna, nato in Senegal nel 1992 in quanto responsabile del reato di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. I passeggeri provengono tutti dal centro Africa. Alle ore 18.00 del 19 luglio, la nave “MIN TORM AGNES” battente bandiera Singapore ha ricevuto dalla IMRCC della Guardia Costiera Italiana l’ordine di portarsi nello specchio d’acqua antistante la Libia in quanto vi era un’imbarcazione dalla quale era partito un SOS. Alle ore 18.54 è stata intercettata l’imbarcazione in difficoltà ed alle ore 19.15 si effettuavano tutte le procedure tese alla salvaguardia della vita umana in mare. Nei momenti successivi tutti i migranti sono stati trasbordati sull’unità navale “MIN TORM AGNES”, con il recupero di 104 migranti di varie nazionalità del centro Africa. Alle ore 19.50 del 20 luglio i migranti sono arrivati al Porto di Pozzallo e sono stati trasferiti presso il C.P.S.A. sito nell’area portuale. Gli uomini della Squadra Mobile della Questura di Ragusa e del Servizio Centrale Operativo (Direzione Centrale Anticrimine della Polizia di Stato), collaborati da un’aliquota della Sez. Oper. Nav. della Guardia di Finanza di Pozzallo ed un’aliquota della Compagnia Carabinieri di Modica sin dai primi istanti dell’approdo della nave battente bandiera Singapore hanno avviato le indagini. La professionalità degli uomini della Polizia Giudiziaria ha permesso di individuare anche questa volta l’autore di questo traffico di migranti ormai diventato sempre più business per gli organizzatori libici. Le indagini condotte dagli investigatori durate 26 ore continuative, hanno permesso anche questa volta di sottoporre a fermo di indiziato di delitto il responsabile del reato di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. Ogni migrante ha pagato in media 600 dollari per un totale di oltre 60.000 dollari che sono andati tutti agli organizzatori. Al termine dell’Attività di Polizia Giudiziaria coordinata dalla Procura della Repubblica di Ragusa gli investigatori hanno catturato lo scafista che dopo le formalità di rito e l’identificazione da parte della Polizia Scientifica è stato condotto presso il carcere di Ragusa a disposizione dell’Autorità Giudiziaria Iblea. Sino ad oggi, solo nel 2014 sono stati arrestati 69 scafisti dalla Polizia Giudiziaria a Pozzallo.