Ieri pomeriggio, intorno alle ore 18.00, una telefonata giunta al 113 segnalava il furto di un telefono cellulare avvenuto a Marina di Ragusa, sul lungomare A. Doria, ai danni di una donna ragusana. La 47enne ragusana aveva appoggiato il proprio telefono cellulare, marca Samsung S2 di colore bianco, sul muretto subito dopo essere tornata dalla spiaggia e dove si era seduta, ma pochi istanti dopo il cellulare era scomparso. E’ bastato poco alla donna per individuare un uomo a pochi metri distanza che, velocemente, cercava di allontanarsi mentre armeggiava col borsello che aveva indosso. A quel punto la donna si avvicinava all’uomo, V.G. 45enne napoletano, incensurato, in vacanza a Ragusa con la propria famiglia, chiedendo la restituzione del proprio cellulare: l’uomo, si è prima dichiarato estraneo ai fatti, tuttavia, ha tirato fuori dal borsello il cellulare in argomento. Intervenuti sul posto, gli operatori della Squadra Volante effettivamente hanno constatato che l’uomo si era impossessato con destrezza dell’apparecchio telefonico per poi cercare di allontanarsi velocemente. Messo alle strette, di fronte alle dichiarazioni contraddittorie, l’autore del furto ha ammesso in effetti di avere preso con sé il telefono, adducendo tuttavia come scusa di averlo preso ritenendo erroneamente che fosse stato smarrito. Dopo formale denuncia da parte della vittima e completati i controlli di rito, l’uomo è stato denunciato in stato di libertà per furto aggravato. Ancora un altro intervento della Polizia in contrada Camemi, sulla Strada Provinciale per Marina di Ragusa: un 74enne ragusano, mentre faceva rientro nella propria abitazione, si è accorto che due uomini dormivano sul suo letto: pentolame sparso in cucina e disordine nel vano bagno testimoniavano anche che i due occupanti abusivi avevano “vissuto” regolarmente la casa durante l’assenza del legittimo proprietario, durata tre giorni. All’arrivo della Polizia, gli uomini si erano già dati alla fuga e a nulla sono servite le ricerche effettuate nelle zone limitrofe. Dalla denuncia della vittima e dalla scarna descrizione fornita agli uomini della Squadra Volante, potrebbe trattarsi di due uomini di probabile origine tunisina; sono in corso indagini volte ad identificare i due.
Festa del 1° Maggio a Comiso. La Polizia di Stato denuncia cinque persone
I poliziotti del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Comiso, grazie ad una serrata attività investigativa, dopo avere escusso le persone...