“Non ci sono più motivi ostativi di alcun genere perché la Chirurgia dell’ospedale Busacca di Scicli continui a rimanere chiusa. Ragion per cui invitiamo il manager dell’Asp di Ragusa, Maurizio Aricò, ad essere conseguenziale e a riattivare una delle realtà ospedaliere che più ha dato lustro al nosocomio sciclitano”. E’ quanto evidenzia il deputato regionale Orazio Ragusa dopo che, in queste ultime ore, sono state montate le due porte che mancavano all’interno del reparto in questione e che avevano spinto la commissione tecnica nominata dai vertici dell’azienda sanitaria provinciale a bloccare ogni intervento. “Espletate tutte le procedure, con una certa urgenza considerate le necessità impellenti – dice l’on. Ragusa – le due porte sono state montate. Come se non bastasse, proprio in questi ultimi giorni, la rete ospedaliera approvata dalla VI commissione all’Ars ha ribadito, superando il decreto nazionale del ministero della Sanità che puntava a chiudere i piccoli ospedali, che il Busacca continuerà ad operare come nel recente passato nell’ottica della creazione dell’ospedale riunito con Modica. Tra l’altro, proprio a Chirurgia sono stati destinati 8 posti letto + 2 in day hospital. Dunque, ci sono tutti i presupposti perché il reparto possa essere di nuovo riaperto. Non sarebbe comprensibile, infatti, se lo stesso continuasse a rimanere chiuso considerato, tra l’altro, che il personale medico e sanitario è ancora nel nosocomio sciclitano e quindi è già pronto a riprendere ogni attività. Sono convinto che il dottor Aricò vorrà subito dare seguito a quello che risulta fin troppo evidente e cioè che non c’è un solo motivo perché Chirurgia al Busacca continui a rimanere non operativa”.