Nel pomeriggio di ieri, i Carabinieri della Tenenza di Scicli hanno tratto in arresto, in flagranza di reato, E. V., classe 1981, sciclitano, incensurato, accusato di atti persecutori, violazione di domicilio e percosse.
L’uomo non aveva nessun legame né di amicizia né sentimentale con la vittima ma, già dai primi giorni dello scorso mese di dicembre, aveva iniziato a tenere comportamenti molesti nei confronti della donna.
Infatti lo stalker, quotidianamente, in qualsiasi ora del giorno, commetteva atti persecutori consistenti in minacce di morte, continue telefonate nonché recandosi nei pressi dell’abitazione della vittima.
La vittima, pertanto, si è rivolta ai Carabinieri denunciando tutti gli episodi subiti negli ultimi mesi, a causa dei quali era stata costretta a cambiare le proprie abitudini di vita.
I militari dell’Arma, quindi, hanno subito monitorato attentamente la vicenda in modo da tutelare la vittima e nel pomeriggio di ieri hanno immediatamente predisposto un apposito servizio.
Infatti, mentre i Carabinieri si trovavano nell’abitazione della vittima è arrivato l’uomo che ha iniziato a strattonare e a minacciare di morte la donna cercando di entrare nell’appartamento.
Pertanto, i militari dell’Arma, visto l’evolversi dei fatti, sono intervenuti immediatamente per bloccare l’uomo che, dopo aver tentato la fuga, è stato raggiunto e condotto in caserma.
I carabinieri, al termine delle formalità di rito, hanno dichiarato in stato di arresto E. V. e, su disposizione del sostituto procuratore di turno, d.ssa Serena Menicucci, è stato tradotto presso il proprio domicilio in regime di arresti domiciliari.