Mariagiovanna Gradanti, presidente del Nuovo Centrodestra di Ispica, è intervenuta oggi, con una propria nota, sulla candidatura a sindaco di Paolo Monaca, consigliere comunale di area leontiniana (PID), che ha presentato la settimana scorsa le otto liste civiche a sostegno del nuovo progetto politico per le prossime Amministrative.
“La giovinezza di per sé non costituisce merito – esordisce la trentenne presidente di NCD, che di certo avrebbe casomai interesse nell’affermare il contrario – Un mero vantaggio anagrafico sugli altri candidati a sindaco non è nulla più di questo e, semmai, porta fatalmente in dote una certa inesperienza. Aver meno di quarant’anni non è garanzia di onestà, correttezza e capacità; avere meno di quarant’anni ed essere già promotori e artefici del dissesto finanziario del Comune di Ispica, poi, rappresenta un’aggravante insopportabile! Ispica merita di meglio. Ispica merita di meglio di chi, a suo dire, si vergogna di dichiararsi ispicese.
Ispica merita di meglio di chi lascia un passo indietro le ‘vecchie volpi’ mandando in avanscoperta giovani ‘under 40’ in buona fede a riempire liste vuote, tanto di simboli quanto di contenuti.
Ispica merita di meglio di chi rinnega la propria storia e l’illustre e ‘molto politico’ avo nel vano tentativo di apparire ‘apolitico’, o peggio ‘antipolitico’, sol perché di questi tempi << la politica fa schifo >> è il tormentone che va per la maggiore.
Ispica merita di meglio di chi nega con forza l’appoggio di questo o quell’onorevole, forse perché se ne vergogna, o magari perché è proprio l’Onorevole (nome e cognome: Innocenzo Leontini) ad averlo scaricato, dopo averlo nutrito col veleno del rancore personale come motivo, del giustizialismo come modus operandi e arma per disarcionare l’avversario, al grido di << costi quel che costi >>, e pazienza se a pagare è la città intera.
Ispica merita di meglio dei ‘nuovi’ progetti politici dei ‘vecchi’ Santoro e Fidelio.
Ispica merita di meglio del candidato a sindaco Paolo Monaca”.