I Carabinieri delle Stazioni di Pozzallo e Marina di Modica hanno effettuato stamani un servizio antidroga sui territori di competenza.
Sono stati effettuati molteplici controlli, durante i quali i militari dell’Arma hanno tratto in arresto due persone, un uomo di nazionalità marocchina ed una donna italiana, entrambi trovati in possesso di sostanza stupefacente.
I due, sorpresi dai Carabinieri con la droga, sono stati identificati Rheydouni Mustapha, marocchino classe ’70 e Barrera Maria, classe ’82, entrambi già noti alle forze dell’ordine, conviventi tra di loro.
I Carabinieri stavano attenzionando i movimenti dei due già da tempo infatti, dopo averne seguito gli spostamenti per alcuni giorni, avevano notato un frequente via vai di persone nei pressi della loro abitazione.
Avendo intuito che i due soggetti compivano strani movimenti all’interno del loro appartamento, insospettiti di un possibile traffico di sostanze stupefacenti, i militari dell’Arma questa mattina hanno effettuato l’apposito servizio antidroga.
Quindi, dopo aver rintracciato i due conviventi i Carabinieri, supportati da unità dell’Arma del Nucleo Cinofili di Nicolosi, sono entrati in azione sottoponendo a controllo le due persone e l’abitazione.
Infatti, nel corso della perquisizione domiciliare, gli uomini dell’Arma hanno rinvenuto, nascosto nella tasca di un giubbotto conservato in un armadio, un involucro di cellophane contenente circa 12 grammi di sostanza stupefacente del tipo eroina.
Contestualmente, i Carabinieri hanno rinvenuto un bilancino di precisione, del materiale specifico per la suddivisione e confezionamento delle dosi nonché la somma contante di 550 euro in banconote di vario taglio e provento dell’attività illecita.
Inoltre, nel proseguo della perquisizione domiciliare, i Carabinieri hanno scovato, nascosta all’interno di una macchina da cucire chiusa in uno stanzino, una pistola con munizionamento a salve priva del tappo rosso.
Conclusi gli accertamenti, i due soggetti sono stati condotti presso la caserma della Stazione di Pozzallo dove venivano dichiarati in stato d’arresto per il reato, in concorso, di detenzione illecita di sostanza stupefacente ai fini di spaccio.
La sostanza stupefacente sequestrata dai Carabinieri sarà inviata, successivamente, al laboratorio analisi per gli accertamenti finalizzati a quantificarne le possibili dosi ricavabili nonché gli eventuali guadagni che lo spaccio della stessa sostanza avrebbe potuto fruttare alla coppia.
Al termine delle formalità di rito, su disposizione del Sostituto Procuratore di turno presso la Procura di Ragusa, Dott. Marco Rota, l’uomo è stato condotto presso la Casa Circondariale di Ragusa mentre la donna è stata sottoposta agli arresti domiciliari presso la propria abitazione.