I grillini non sopportano più che siano quelli dell’opposizione a mettere a nudo criticità di maggioranza e amministrazione. Ecco allora una nuova strategia per essere protagonisti, con l’aiuto di una macchina comunale che avrebbe bisogno di pezzi nuovi, freschi, non appesantiti da anni di lavoro.
Complichiamoci la vita con questa trovata dell’iniziativa consiliare che si passa alla Giunta per farla proporre al Consiglio Comunale. Ormai gli amici del Movimento 5 Stelle sono pratici delle procedure, solo gli uffici fanno fatica a stare dietro la prorompente vitalità dei pentastellati, che nemmeno la regione riesce a contenere o a bloccare.
Sensibili ai temi del turismo, al sempre attivo consigliere Maurizio Porsenna viene in mente di regolamentare l’accesso e la permanenza di camper e roulotte nelle aree dedicate del territorio comunale (pare una sola, nemmeno frutto di un iter costitutivo esente da forti perplessità, come fatto rilevare dal consigliere Maurizio Tumino).
Roba che sta in un foglio A3, basta una piccola bacheca con il fondo di sughero, quattro o sei puntine e il gioco è fatto. Se proprio vogliamo impressionare i turisti una stampa adesiva 35/50 su forex e anche questo biglietto da visita è pronto.
Ma, con la storia dell’iniziativa consiliare, tutto deve passare dalla commissione: uno spasso per i consiglieri di opposizione, una seduta di allenamento prima del consiglio comunale. Basta una fugace apparizione in sala commissione per buttare giù settimane di lavoro: mancano i pareri del segretario generale e dei dirigenti, mancano le planimetrie delle aree che non ci sono, difficile prevedere che un volontario possa essere il responsabile dell’area attrezzata per i camper. Qualche parere viene recuperato, manca quello del segretario generale, ci si interroga sulla materia che ha riguardato i pareri.
Un po’ tutti nel pallone, con il Presidente Mirabella che si forza di contenere le falle di una commissione che non si doveva convocare, nonostante le sollecitazioni della Presidenza del Consiglio, non consapevole, naturalmente, della confusione generale sull’argomento.
Mezzo comune in moto per distrarre la città dalle prossime tasse, una seduta di commissione che anche lo stesso proponente del regolamento ha chiesto di rinviare. Se facciamo i conti di quanto costerà alla fine, servirà un mutuo per coprire le spese. Senza dire che qualche commissario potrà proporre, giustamente, di fare un sopralluogo, magari noleggiando un camper per la compagnia.
Mario Chiavola, che con il turismo ci ha lavorato, ha fatto presente la possibilità che di questo tipo di strutture ‘ricettive’ si potrebbe occupare il servizio turistico regionale.
Speriamo che a nessuno dell’amministrazione venga in mente di assoldare un esperto per questo regolamento, basterebbe sbirciare in qualche area privata per far tesoro degli articoli più sostanziali e redigere un bel regolamento che, nella stagione dell’EXPO, può sempre servire.
Non abbiamo la pretesa che il Sindaco abbia il piacere e il tempo di leggere le nostre pagine, speriamo, almeno, sia reso edotto di come passano il tempo consiglieri, dirigenti e impiegati comunali per un semplice regolamento.