Quattro opere d’arte false, attribuite all’artista sciclitano Piero Guccione sono state scoperte e sequestrate dai carabinieri della tenenza di Scicli. Dagli approfondimenti effettuati presso una galleria d’arte del comune ibleo, adibita sia all’esposizione che alla vendita dei dipinti, i militari dell’Arma, una volta avuto contezza che qualcosa non andasse per il verso giusto, hanno recuperato le opere d’arte, esposte come autentiche ma che in realtà erano contraffatte. Le stesse sono state riconosciute false dallo stesso maestro Guccione. Nel corso delle operazioni, come accennato, sono state sequestrate complessivamente 4 tele, una ad olio e tre a pastello, di varie dimensioni.
Tra i falsi sequestrati dai carabinieri sono state trovate rappresentazioni del Guccione intitolate “Linea Mare”, “Spiaggia mare” e “Mare”. Denunciate a piede libero all’Autorità Giudiziaria competente 3 persone per il reato di contraffazione di opere d’arte. L’attività di servizio dei militari dell’Arma è stata svolta a tutela del mercato dell’arte e riveste particolare importanza atteso che la contraffazione delle opere d’arte rappresenta un rischio enorme anche per tutti gli appassionati. Intanto, proseguiranno gli accertamenti da parte dei carabinieri di Modica, anche insieme al Nucleo tutela Patrimonio culturale dell’Arma, al fine di contrastare il fenomeno della contraffazione delle opere d’arte sul territorio e quindi tutelare tutti gli appassionati che sono intenzionati a fare acquisti nel settore.