Ripavimentazione dei tratti stradali dissestati, realizzazione della segnaletica verticale ed orizzontale, marciapiedi ed isole spartitraffico. Sono alcuni degli interventi che sono stati messi “nero su bianco” ieri mattina con la firma del contratto relativo ai lavori di manutenzione straordinaria di numerose vie e piazze di Ragusa e di Marina di Ragusa. “Con il completamento dell’iter tecnico – spiega l’assessore comunale ai lavori pubblici, Salvatore Corallo – ed il passaggio alla fase della piena operatività, si interverrà in maniera definitiva in diverse zone dell’area urbana. Obiettivo dell’Amministrazione comunale resta quello di aggiungere, al più presto, analoghi interventi di portata ancora superiore, contribuendo così a migliorare una situazione di criticità più volte manifestata dagli utenti della strada e che, dopo anni di attesa, intendiamo risolvere in maniera decisa”. Tra le arterie individuate nell’articolato programma figurano viale delle Americhe, via Ettore Fieramosca, via G. Di Vittorio e le vie circostanti. Previsti analoghi interventi sulla viabilità anche nella rotatoria di Viale Europa, in piazza Vann’Antò, via Archimede e nelle zone limitrofe. Interessate ai lavori anche alcune zone della frazione rivierasca, con particolare riferimento al Lungomare Bisani e vie limitrofe, nonché alla zona di via Pozzallo ed arterie collegate. La ditta che si è aggiudicata i lavori ha fissato la conclusione degli impegni in 120 giorni dalla data di consegna dei lavori.
Intanto nella stessa mattinata di ieri è stato firmato anche il contratto d’appalto con l’impresa che curerà i lavori di ampliamento del Cimitero di Marina di Ragusa. “L’attenzione nei confronti delle legittime esigenze dei cittadini – afferma l’assessore comunale ai servizi cimiteriali, Antonio Zanotto – come già dimostrato da analoghi interventi al cimitero di Ragusa Centro e di Ibla, da parte nostra, è massima. Lo testimonia il completamento dell’iter relativo al cimitero di Marina di Ragusa che, finalmente, entra nella fase di realizzazione concreta, dando così una risposta adeguata alle istanze presentate dagli utenti. L’intervento programmato dovrà concludersi entro 365 giorni”.