E’ in programma domani, venerdì 12 giugno, la seconda udienza della complessa vicenda che vede coinvolto l’ex sindaco di Scicli Franco Susino (nella foto), difeso dagli avvocati Cesare Borrometi di Ragusa e Carmelo Passanisi del Foro di Catania. Susino deve rispondere di concorso esterno in associazione mafiosa. Domani è prevista l’escussione in udienza di 5 testi della Procura. Dovrebbe esserci anche Giuseppe Busso, ed è questa una novità.
Il titolare dell’Ecoseib, la ditta che gestiva in città il servizio di igiene ambientale, sarà sentito nella qualità di parte offesa e di testimone. L’attività dell’ associazione che, secondo l’accusa, sarebbe stato composto da Franco Mormina, Giovanni Mormina, Ignazio Mormina, Ugo Lutri, Giacomo Fidone, Renzo Gazze’, Lorenzo Trovato, Giovanni Di Stefano, Bartolomeo Cannella, Vincenzo Tumino e Franco Susino, avrebbe condizionato la vita sociale, amministrativa e politica della città, creando un danno di immagine di grande proporzione. Il sostituto procuratore distrettuale antimafia di catania Valentina Sincero contesta a questi soggetti il reato associativo condotto con la forza di intimidazione nel compimento di estorsioni, violenze private e altro.
Franco Susino, in particolare, è accusato di avere “con più azioni esecutive dello stesso disegno criminoso e agendo in tempi diversi, concorso, senza farne parte, nell’associazione mafiosa operante in Scicli, composta da Mormina Franco, Mormina Ignazio, Mormina Giovanni, Fidone Giacomo e Lutri Ugo”.