“Le minacce? Dettate solo dall’ira momentanea. Non le avrei mai attuate”. Questa, in sintesi, la linea difensiva adottata da Mario Campailla (nella foto) che, assistito dagli avvocati Biagio Giudice e Maurizio Catalano, è stato interrogato dal gip Andrea Reale e scarcerato dopo il mezzogiorno di oggi. Il gip gli ha concesso l’obbligo di firma quotidiano.
Campailla era stato arrestato dalla polizia dopo le minacce rivolte al sindaco di Comiso, Filippo Spataro. Oggetto del contendere un palco montato in piazza, proprio accanto alla attività commerciale, un bar, gestito dalla compagna del Campailla, che ne avrebbe ostacolato gli affari. E per questo motivo, stando alle accuse, Campailla, che è pluripregiudicato, era andato su tutte le furie. Oggi la decisione del giudice di rimetterlo in libertà.