I mozziconi di sigaretta in spiaggia, hanno i giorni contati, o almeno si spera. L’hanno intitolata “A Sicca clean” tre giovani ragazzi ragusani, Giacomo Barca, Jose Dicaro e Angelo Cafiso che hanno dato il via ad una splendida iniziativa presso un noto chalet a Punta Secca, in riva al mare: “Tu raccogli un bicchiere di cicche in spiaggia e noi, in cambio, ti offriamo un bicchiere di birra fresca della stessa dimensione del bicchiere”. Una provocazione, un esperimento sociale, una splendida idea al sapore di birra per far riflettere i bagnanti, stimolando il loro senso civico.
“Il riscontro è stato positivissimo – ci raccontano Jose e Giacomo -. Dopo qualche minuto dalla foto che abbiamo pubblicato sui social per lanciare la proposta, una ventina di persone comodamente sedute sui loro teli, si sono attivati insieme e muniti di retino e buona volontà, hanno ripulito la loro spiaggia, la nostra spiaggia”. Ai tre giovani imprenditori, aperti al confronto ed alle libere proposte, le lamentele legate agli spazzini che non puliscono, ai politici che se ne infischiano e ai poliziotti che non puniscono, non sembrano loro una buona ragione per limitarsi a denunciare senza fare nulla: loro fanno quel poco che possono, che poi è poco (una birra), che poi è tanto, che poi è tutto.
Infatti, ad inizio stagione, hanno costruito dei cassonetti, prima sanati, poi carteggiati ed infine pitturati per facilitare la pulizia in spiaggia ed incentivare la raccolta differenziata. Angelo, Jose e Giacomo appartengono e si riconoscono nella porzione di mondo che abita la terra di mezzo, che tutti noi, almeno una volta, abbiamo il dovere di visitare. Fatti lodevoli dai quali si capiscono le cose importanti, quelle importanti davvero: le ramanzine, i discorsi, le parole in generale sono e saranno per sempre sterili: l’unica forza che smuove i cuori è l’esempio. È il gesto che sostituisce ogni parola.