Domenica mattina la Polizia di Modica ha sorpreso nel centro storico di Modica e tratto in arresto, in flagranza di reato di evasione, il trentacinquenne tunisino Samer Helel (nella foto).
L’uomo si trovava ristretto in regime di arresti domiciliari presso la propria abitazione, in esecuzione della misura cautelare disposta dal Tribunale di Ragusa a seguito di un furto che lo stesso aveva consumato ai danni del liceo classico Tommaso Campailla di Modica nel decorso mese di agosto, che scaturiva dall’attività investigativa condotta dalla Polizia di Modica.
Nella mattinata di ieri un poliziotto, libero dal servizio, transitando per il centro storico di Modica all’altezza di Piazza Corrado Rizzone notava Samer Helel scendere da un’autovettura assieme ad altro soggetto, dileguandosi subito dopo tra i vicoli adiacenti.
L’agente, immediatamente allertava due pattuglie del Commissariato che si mettevano alla ricerca dell’evaso, senza alcun riscontro immediato poiché dello straniero non si aveva alcuna traccia. Pertanto, i poliziotti decidevano di appostarsi nei pressi della sua abitazione ove prima o poi l’uomo sarebbe dovuto rientrare. Infatti, così è stato poiché dopo circa un’ora Samer Helel faceva tranquillamente rientro in casa, non accorgendosi dei poliziotti appostati.
Attesa la flagranza del reato di evasione, in quanto lo straniero era uscito dalla propria abitazione senza alcuna autorizzazione del giudice, veniva immediatamente bloccato e tratto in arresto e, giuste direttive del Magistrato di turno, Samer Helel veniva risottoposto agli arresti domiciliari presso la propria abitazione.