“Eni manterrà una partecipazione all’interno di Versalis abbastanza significativa, per un periodo altrettanto significativo, proprio per dare conferma e garanzia che tutti i partner realizzino gli interventi che sono oggetto dell’operazione”. A dirlo è stato Salvatore Sardo, presidente di Versalis, accompagnato dall’amministratore delegato Daniele Ferrari, nel corso di una audizione tenutasi ieri mattina in seno alla commissione Industria del Senato. A comunicarlo è la senatrice del Pd Venera Padua la quale sottolinea come nel corso dell’audizione sulle prospettive del settore della chimica, riferendosi alla vendita di una parte dell’impresa, i vertici Versalis abbiano fornito sostanziali rassicurazioni sui livelli occupazionali almeno per il prossimo quinquennio.
“La prima preoccupazione di Eni – ha chiarito Sardo – è stata di avere dei partner che potessero garantire la conferma degli investimenti, l’occupazione e la solidità finanziaria per assicurare il programma di sviluppo e una presenza internazionale di un certo tipo”. Per completare il piano di trasformazione di Versalis avviato nel 2012 (comprendente lo sviluppo internazionale, il potenziamento del portafoglio, l’ottimizzazione dell’assetto industriale), “sono necessari investimenti per oltre 1,2 miliardi entro il 2018”. È quanto si legge in un documento di Versalis depositato in commissione. Il documento illustra anche come negli ultimi dieci anni Versalis abbia registrato: una perdita operativa cumulata pari a 3,6 miliardi di euro; un assorbimento di cassa cumulato per Eni pari a -5,6 miliardi. “Nonostante questo andamento – si legge – Eni ha investito più di 2 miliardi di euro”. Sardo ha poi aggiunto ai senatori della commissione: “Vi possiamo assicurare che non siamo assolutamente interessati a operazioni finanziarie, abbiamo messo paletti altissimi per garantire lo sviluppo della società e quindi dei posti di lavoro”. “Le rassicurazioni comunicate ieri – continua la senatrice Padua – non ci esimono dal ricercare ulteriori verifiche per quanto riguarda il futuro del personale Versalis operante sul nostro territorio. Continueremo a vigilare, dunque, affinché non vada perduto un solo posto di lavoro”.