Al Comune di Ispica la nuova maggioranza del Sindaco Muraglie procede spedita verso quelle misure promesse in campagna elettorale; in primis il risanamento delle finanze dell’ente e poi una politica in linea con gli ideali di centro-sinistra rappresentativi del PD. Ad oggi comunque è difficile dare un giudizio politico sull’operato della nuova compagine governativa che però sembra essere riuscita nell’impresa di unire quasi tutte le opposizioni le quali seppur in tempi e modalità diverse concordano nell’affermare che questa amministrazione è fortemente ostile alle opposizioni. Non solo Area Popolare e il M5S ma anche i gruppi consiliari di minoranza “Rinascita Ispicese”, “Cambiamo Davvero Ispica”, “Ispica In Movimento” e “Cannizzaro Sindaco”, con i rispettivi consiglieri Serafino Arena, Massimo Spataro, Gerry Leontini e Carmelo Denaro, in un comunicato stampa congiunto, esprimono profonda delusione per la bocciatura dell’ordine del giorno proposto durante l’ultimo Consiglio di martedì 1 Dicembre.
I nostri buoni propositi – affermano Arena, Spataro, Leontini e Denaro – sono stati, per l’ennesima volta, calpestati, umiliati e violati nel loro sacrosanto diritto di farsi valere da parte di una maggioranza che continua ad utilizzare il Consiglio comunale come personale strumento di amplificazione di una visione della politica arrogante, pretestuosa, incivile e sicuramente non costruttiva. L’odg in questione proponeva l’adesione del Comune di Ispica all’associazione Avviso Pubblico quale passo importante verso la formulazione di una politica anticorruzione auto-promossa, con la finalità di dotarsi dall’interno di uno strumento che rafforzi il rispetto dei dettami costituzionali e normativi della diligenza, lealtà, onestà, trasparenza, correttezza ed imparzialità.
Basterebbe rammentare che il 15.05.2015 presso l’aula magna dell’istituto “G. Curcio” ben quattro candidati alla carica di Sindaco e di Consigliere comunale (tra cui l’attuale Sindaco Muraglie), durante la presentazione della “Carta di Avviso Pubblico, codice etico per la buona politica” su iniziativa del comitato cittadino “trasparenza e buona politica”, hanno sottoscritto un documento con il quale si sono impegnati formalmente, una volta eletti, ad aderire alla “Carta di Avviso Pubblico” ed a farla adottare dal Comune di Ispica, come codice etico per la trasparenza amministrativa.
Come mai dopo ben cinque mesi dall’insediamento della nuova amministrazione, nessuna proposta in merito è stata adottata né dalla Giunta né dal Consiglio, nonostante il sollecito fatto dal comitato cittadino “trasparenza e buona politica” il 20 luglio scorso?
Anzi, ne approfittiamo – continuano i quattro consiglieri – per informare che solo oggi veniamo a conoscenza del sollecito inoltrato all’Amministrazione e ai Consiglieri comunali il 20 luglio 2015 con prot. n. 21073.
Come mai l’Amministrazione comunale, il Sindaco Muraglie e il Presidente del consiglio Roccuzzo, sempre celeri ad inoltrare all’email istituzionale dei consiglieri comunali i vari inviti, inaugurazioni, proposte di delibera, pareri, emendamenti, interrogazioni, incontri e note varie, non hanno inviato la nota del comitato cittadino “trasparenza e buona politica” indirizzata anche ai consiglieri?
La nostra proposta, se fosse stata votata dalla maggioranza, avrebbe dato la massima libertà alla Giunta di adottare in un secondo momento (entro 30 gg) la migliore proposta per aderire alla “Carta di Avviso Pubblico”. Per dovere di cronaca informiamo che l’ODG è stato votato anche dai consiglieri comunali del M5S e Area Popolare, rispettivamente Genovese e Quarrella.
Come consiglieri comunali eravamo e siamo convinti che la scelta della legalità e della trasparenza non sia un’etichetta o un distintivo che ci si attacca alla giacca, come era solita fare la vecchia politica, ma una condotta civile che ognuno di noi dovrebbe praticare senza secondi fini. Per questo rimaniamo fermamente convinti della validità della Carta di Avviso Pubblico già sottoscritta il 15 maggio 2015 da ben quattro candidati a sindaco.
Curioso apprendere oggi che il PD di Ragusa il 28 luglio 2015 ha presentato in Consiglio comunale, la proposta di ordine del giorno di adesione alla medesima associazione “Avviso Pubblico” a firma dei propri consiglieri comunali tra cui Mario D’Asta che ricopre anche il ruolo di presidente dell’assemblea provinciale del Partito Democratico.