Assolti con formula piena. E’ la sentenza del giudice Eleonora Schininà nei confronti dei quattro medici accusati di omicidio colposo nei confronti dell’ex imprenditore agricolo Pietro Puglisi, deceduto nel maggio del 2010 al “Civile” (nella foto) di Ragusa a seguito di un malore. Secondo l’accusa i medici non avrebbero appurato un aneurisma aortico ma si sarebbero limitati alla sola ecografia all’addome. All’epoca dei fatti il pm Marco Rota sequestrò la cartella clinica per poi affidare l’autopsia al medico legale Francesco Coco che ne decretò la morte per aneurisma aortico.
Il pubblico ministero Concetta Vindigni durante il dibattimento ha chiesto la condanna a quattro anni di reclusione ciascuno, mentre la difesa ha chiesto l’assoluzione con formula piena. Si conclude così la vicenda dei medici Salvatore Pino, Giovanni Noto, Giuseppe Molino e Paolo Pagano.