Il centro storico di Ragusa è sempre più abbandonato a se stesso. Certo, ripopolare il centro storico non è un risultato che possa esser raggiunto in poco tempo. Occorrono politiche mirate, come un piano urbanistico ed incentivi economici e fiscali; è anche vero, però, che poco o nulla è stato fatto in tal senso, basta andare, per esempio, a guardare in che condizione versa il Parco Giovanni Paolo II ed il City, il locale ad esso annesso, per rendersene conto. Non si esagera se si parla di totale degrado. La realizzazione di questo Parco è costato alla collettività 1 milione e 300 mila euro, fu inaugurato nel 2008 ed abbandonato appena due anni fa (2013).
Da quando è stato stracciato il contratto che affidava in concessione l’intera struttura a dei privati, l’area è stata totalmente abbandonata a se stessa e, a quanto ci risulta, nessun bando è stato ancora predisposto per poterla affidare nuovamente.
Il risultato è sotto gli occhi di tutti: le erbacce e le erbe infestanti hanno preso il sopravvento, le piante ornamentali del Parco non vengono più curate, mentre la struttura del ristorante stesso, il City, è sempre più fatiscente, le infiltrazioni d’acqua stanno progressivamente ed irreparabilmente corrompendo la copertura del locale. Ovviamente, quando e se si deciderà di darlo nuovamente in gestione, bisognerà prima ristrutturarlo, con tutto ciò che ne comporta per le casse pubbliche.
Ma non è finita qui. Il parco, ormai, è diventato il luogo deputato allo sgambettamento dei cani, bene. Spesso ci siamo lamentati, e giustamente, dell’inciviltà di certi ragusani che non sono soliti raccogliere le deiezioni dei loro amici a quattro zampe, al parco, per fortuna, non è così. Civilmente i padroni degli animali raccolgono quello che devono raccogliere con gli appositi sacchettini, che poi gettano nei cestini, che sistematicamente, però, non vengono svuotati.
Il Parco Giovanni Paolo II è diventato, perciò, sinonimo di degrado, di incuria e di danno economico.
Perché l’Amministrazione ha deciso di non occuparsi di quella zona? Perché non lo dà in affidamento? Cosa stanno facendo gli Uffici che si occupano del centro storico e del verde pubblico? Perché la ditta Busso ha deciso di non pulire quell’area?
Abbiamo posto queste domande in Comune e causticamente ci hanno risposto che finché non verrà dato in concessione, la situazione rimarrà così. E’ un circolo vizioso, nessuno si prende la briga di metterci mano e così giorno dopo giorno perdiamo un altro pezzo di città.