Francesca Solarino (nella foto), la 35enne di Ispica trovata morta la notte di San Silvestro, si sarebbe suicidata. Prende sempre più corpo questa pista anche dopo le indiscrezioni emerse in seguito all’autopsia effettuata dal medico legale. La donna, infatti, avrebbe abusato di medicinali, forse tranquillanti, che avrebbero determinato mancamenti sempre più gravi e convulsivi sino a condurla alla morte. Questo spiegherebbe anche la presenza del sacchetto sul capo con cui la donna avrebbe cercato di togliersi l’aria, sebbene questa modalità non sia certo tra le più adatte per potersi suicidare.
Ad ogni modo, tra gli altri elementi che gli inquirenti stanno facendo emergere dopo le indagini degli ultimi giorni, pure il fatto che siano state rinvenute una serie di lettere, una per ogni componente della famiglia, che senza ulteriori ragionevoli dubbi farebbero propendere per la pista del suicidio. Francesca Solarino, insomma, si sarebbe rammaricata, soprattutto con i componenti più stretti del proprio nucleo familiare, di non essere una buona mamma, di non essere all’altezza della situazione. Una convinzione, questo emergerebbe dalle lettere, che sarebbe emersa nel tempo e che hanno convinto Francesca Solarino alla drastica decisione. Se così fosse, come sembra, Giornale Ibleo non seguirà più una vicenda che rientra tutta nella sfera privata della famiglia e su cui non è il caso di indagare, sul piano giornalistico, ulteriormente. Intanto, non è stata ancora fissata la data dei funerali sebbene l’autopsia sia stata espletata. Il corpo sarà riconsegnato alla famiglia che deciderà quando fissare le esequie funebri.