Tragedia questa mattina a Modica. Si è lanciato dal viadotto Costanzo (nella foto), lungo la strada che da Modica conduce a Ragusa, un 23enne modicano, Antonio Cassarino (nella foto sotto). Sono stati alcuni automobilisti ad avere notato il veicolo fermo ai bordi della strada ed hanno lanciato l’allarme.
Sul posto immediatamente si sono portati polizia, carabinieri e vigili del fuoco che hanno accertato il compimento dell’insano gesto da parte del giovane di Modica, figlio di un noto e compianto penalista, scomparso qualche anno fa. A quanto pare il giovane Antonio avrebbe fatto i conti con un alcuni problemi seri di salute che lo avrebbero spinto a compiere questo gesto drammatico ed estremo. Questa mattina, dopo avere accompagnato la madre al lavoro, mentre si recava a Ragusa per partecipare alle lezioni universitarie a cui era iscritto, ha deciso di ripetere il tentativo di suicidio che, stavolta, è riuscito. Ripetere perché, qualche giorno addietro, lo stesso Antonio Cassarino si era reso protagonista di un tentativo simile. In quel frangente a salvarlo, trovandosi a passare di lì per caso, era stato il comandante provinciale dell’Arma dei carabinieri, Sigismondo Fragassi, che si era subito adoperato per salvare il ragazzo, riuscendo nell’intento. Stavolta, però, a salvare Antonio non c’era nessuno. La città è sgomenta. Anche perché la famiglia Cassarino in città è parecchio conosciuta. Il padre era venuto a mancare tempo fa per una grave malattia. Ora questo ulteriore lutto. Tutta Modica si stringerà attorno ai Cassarino.