Il vittoriese Giacomo Consalvo (nella foto), 60 anni, accusato di essere a capo del nucleo familiare contiguo al clan mafioso “Dominante” aderente alla Stidda, è stato ammesso agli arresti domiciliari. Consalvo è titolare di una ditta di imballaggi per prodotti ortofrutticoli che, secondo l’accusa, avrebbe monopolizzato il settore con l’uso della forza. Il 21 settembre scorso il Gip Alessandro Ricciardolo aveva disposto il suo arresto. Qualche settimana dopo la Dia etnea aveva dato esecuzione al decreto di sequestro beni per circa sette milioni di euro emesso dal Tribunale di Ragusa.