L’ufficio misure di prevenzione della divisione Anticrimine della Questura ha concluso l’istruttoria di numerosi procedimenti amministrativi nei confronti di soggetti considerati socialmente pericolosi, all’esito dei quali il questore di Ragusa ha adottato i seguenti provvedimenti:
Tre avvisi orali nei confronti di altrettanti soggetti di 25, 23 e 24 anni nati rispettivamente a Ragusa, Vittoria ed in Tunisia, tutti residenti a Santa Croce Camerina. I tre sono stati di recente tratti in arresto da militari dell’arma dei carabinieri della compagnia di Ragusa in quanto ritenuti responsabili, unitamente ad altri soggetti,di detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Un avviso orale nei confronti di un vittoriese di 30 anni già condannato per porto abusivo d’armi e destinatario di segnalazioni all’autorità giudiziaria per reati contro il patrimonio. L’uomo è stato arrestato dalla squadra mobile e dal commissariato di Vittoria per produzione e traffico illecito di sostanze stupefacenti.
Un avviso orale nei confronti di un cinquantaseienne nato a Catania e residente a Vittoria già condannato per porto abusivo d’armi, furto e ricettazione. Il medesimo è stato di recente deferito in stato di libertà all’a.g. dagli agenti della polizia stradale di Vittoria per sottrazione o danneggiamento e violazione colposa dei doveri inerenti alla custodia delle cose sottoposte a sequestro disposto nel corso di un procedimento penale o dall’autorità amministrativa.
Un avviso orale nei confronti di un vittoriese di 47 anni di recente tratto in arresto, unitamente ad altri due soggetti, dalla guardia di finanza di Ragusa per produzione e traffico illecito di sostanze stupefacenti. I tre erano stati sorpresi all’interno di un’azienda nelle campagne del vittoriese mentre erano intenti a confezionare della marijuana all’interno di sacchetti per il sottovuoto mediante l’utilizzo di attrezzature idonee per l’imballaggio. Nella circostanza furono sequestrati 36 kg di infiorescenze di marijuana e si rilevava la coltivazione in serra di circa 3.400 piantine.
Un avviso orale nei confronti di un cittadino nigeriano di 26 anni residente ad Acate già destinatario di segnalazioni all’autorità giudiziaria ed al prefetto per violazioni al testo unico in materia di sostanze stupefacenti. Il medesimo è stato di recente denunciato in stato di libertà dai carabinieri della stazione di Acate per detenzione di certificati falsi e ricettazione.