Come si fa a giustificare a genitori di studenti disabili che la classe dirigente politica ha fallito perché non è riuscita a trovare i fondi per assicurare il servizio di trasporto e di assistenza igienico sanitaria nelle scuole superiori dei propri figli? Ecco, è l’interrogativo che questa mattina cercheranno di sciogliere gli stessi genitori, assieme ai rappresentanti delle associazioni e dei sindacati che stanno manifestando per le vie del centro storico di Ragusa (qui, nella foto di Massimo Rovetto tratta da Facebook, il corteo mentre è radunato in piazza Libertà) sino a raggiungere la zona antistante la Prefettura. L’Ars non è stata in grado di prevedere le apposite somme in Finanziaria. L’ex Provincia, senza il becco di un centesimo, si è vista costretta a sospendere il servizio. Il prefetto Maria Carmela Librizzi si sta dando da fare e per domani ha già convocato il commissario Dario Cartabellotta. I rappresentanti politici della zona si stanno pure muovendo. Ma nessun risultato concreto e apprezzabile è ancora arrivato. E’ mai possibile che nessuno sia in grado di garantire le fasce deboli per un diritto che dovrebbe essere osservato dalla Costituzione? Ma in che mondo stiamo vivendo?
Ragusa: per tutto il mese di marzo drive in al teatro tenda per la popolazione scolastica
A partire da oggi, e per tutto il mese di marzo 2021, al teatro Tenda di Ragusa si dedicheranno degli...