Un 19enne originario del Gambia, Fatty Ensa (nella foto), ospite del centro Sprar Nostra Signora di Gulfi, è stato trovato in possesso di un panetto di hashish dal peso complessivo di 55 grammi, di materiale per il confezionamento e di quasi 150 euro in banconote di piccolo taglio da parte dei carabinieri. I militari dell’Arma, in stretta collaborazione con la direzione della struttura, hanno sottoposto a perquisizione numerosi ospiti richiedenti asilo, dopo che da diversi giorni avevano realizzato mirati servizi di osservazione e controllo: è scattato così il blitz nella mattinata di ieri che ha fatto finire in manette il giovane extracomunitario. Il 19enne, condotto presso la caserma di via Alcanata, al termine delle formalità di rito, è stato sottoposto agli arresti domiciliari presso un immobile facente parte del medesimo Sprar, a disposizione del sostituto procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Ragusa, Monica Monego, dinanzi alla quale dovrà rispondere del reato di spaccio.
Ora, al vaglio degli inquirenti, che stanno proseguendo le indagini, la posizione del 19enne, per accertare l’eventuale complicità di altri criminali, e il canale di approvvigionamento della droga: tutta la sostanza stupefacente sequestrata è già stata inviata presso il Laboratorio di Sanità Pubblica dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Ragusa al fine di stabilirne il principio attivo e il numero di dosi ricavabili. Pertanto, le indagini sono suscettibili di ulteriori sviluppi operativi.