La Polizia di Stato arresta un altro spacciatore a Comiso, trovato in possesso di 70 grammi di marijuana confezionata in singole dosi e materiale per il confezionamento. Le dosi ricavabili sarebbero state oltre 200. In manette, Francesco Zago, comisano del 1988 (nella foto).
A distanza di poche ore dall’arresto di Biagio Meli che l’Autorità Giudiziaria ha già convalidato, dunque, un altro arresto per spaccio, sempre in territorio di Comiso.
Considerati i recenti risultati conseguiti grazie anche all’impiego dei cani delle Unità Cinofile della Polizia di Stato specializzati nella ricerca di stupefacenti, la Squadra Mobile ed i Commissariati di Vittoria e Comiso, dopo aver acquisito notizie sulle cosiddette “piazze di spaccio”, hanno effettuato mirati controlli su soggetti sospettati di essere dediti ad attività illecite.
Proprio l’acquisizione di notizie confidenziali ed il controllo del territorio hanno permesso agli investigatori di risalire a Zago, soggetto già conosciuto dai poliziotti.
Appena gli agenti appostati sotto casa di Zago vedevano lo stesso fare rientro, lo bloccavano sull’uscio ed intervenivano con i cani “Ali” e “Vite”. Una prima perquisizione accurata della casa non dava esito, ma i cani non appena facevano ingresso in casa puntavano dritto verso un armadio dove all’interno vi era un barattolo con la sostanza stupefacente avvolta in cellophane proprio per scongiurare il ritrovamento da parte dei cani poliziotto. Il tentativo è risultato vano, infatti i cani specializzati in ricerca di stupefacenti difficilmente sbagliano o cadono in errore per questi stratagemmi. All’interno del barattolo di plastica vi erano quasi 70 grammi di marijuana già suddivisi in dosi pronte per la vendita. Dalla sostanza stupefacente sequestrata, gli acquirenti avrebbero potuto confezionare oltre 200 spinelli.
Zago, dopo essere stato condotto negli uffici della Squadra Mobile di Ragusa è stato sottoposto agli accertamenti della Polizia Scientifica e subito dopo messo a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.