Due persone hanno perso la vita nel corso della seconda giornata della targa Florio, l’antica competizione automobilistica partita ieri da Palermo. Si tratta del pilota Mauro Amendolia, messinese di 53 anni e del commissario di gara Giuseppe Laganà, 56enne di Lentini, in provincia di Siracusa. Ferita la navigatrice di 27 anni Gemma Amendolia, figlia del pilota morto nell’incidente (nella foto Mauro e Gemma).
Il commissario di gara è stato travolto dal mezzo uscito fuori strada, durante la prova speciale a Piano Battaglia. Inutili i soccorsi anche per il pilota, che stava percorrendo uno dei tornanti insieme alla figlia Gemma, rimasta gravemente ferita e trasportata all’ospedale Madonna dall’Alto di Petralia Sottana. L’incidente è avvenuto poco prima di mezzogiorno all’altezza del chilometro 10 della strada provinciale 54, all’altezza di Isnello. Gemma Amendolia nel pomeriggio è stata poi trasportata con l’elisoccorso all’ospedale Civico di Palermo.
In un primo momento la direzione di gara ha deciso di annullare la prova speciale Geraci-Castelbuono, poi la scelta di annullare definitivamente la manifestazione. “La prova speciale numero 4 “Castelbuono 1” delle ore 12.08 della 101esima Targa Florio è stata percorsa in trasferimento dagli equipaggi, che successivamente hanno raggiunto il riordino di Campofelice di Roccella. La decisione della direzione di gara è stata determinata dalla interruzione della PS 3 “Piano Battaglia 1”, spiegano dall’ufficio stampa della manifestazione.
Amendolia è uscito fuori strada con la sua Mini Cooper Bmw con la quale partecipava al campionato italiano rally: il commissario di gara si trovava sul ciglio della strada e dopo l’impatto è morto sul colpo. Il pilota potrebbe aver perso il controllo della vettura in seguito all’asfalto coperto di nevischio dopo le precipitazioni della mattinata. Sul posto si trovano i carabinieri di Isnello.
Gemma Amendolia nei documenti della gara è indicata come primo pilota dell’auto mentre il padre era il secondo. Non è ancora chiaro se alla guida ci fosse lei o il padre. Secondo indiscrezioni non confermate la ragazza avrebbe chiesto al padre di prendere la guida nella tappa odierna a causa delle condizioni stradali. Sempre secondo indiscrezioni, alla Targa Florio avrebbero dovuto partecipare Gemma e la sorella Valentina, che però avrebbe rinunciato e si sarebbe fatta sostituire dal padre.
Una famiglia amante delle corse: Mauro Amendolia e la figlia Gemma erano iscritti col numero 29 alla Targa Florio nelle prove valide per il campionato italiano di rally assoluto conduttori. Correvano con una Bmw Mini Cooper Jcw per la scuderia Messina racing team. La famiglia Amendolia, Mauro con le figlie Valentina e Gemma, è appassionata di corse automobilistiche di rally ed entrambe le giovani gareggiavano come piloti. L’anno scorso l’equipaggio composto da Gemma e Valentina, su Mini Jcw aveva partecipato al 13simo Rally del Tirreno. Il Messina racing team partecipa ai vari appuntamenti del campionato italiano rally (fonte: Live Sicilia).