I fedeli di una delle comunità più numerose di Ragusa festeggiano il proprio “patrono”, San Giuseppe artigiano. Le celebrazioni, in tutto il quartiere Sud, quest’anno si terranno dal 2 al 7 maggio anche se la memoria liturgica cade come sempre l’1 maggio. Il fermento che già è possibile notare tra le vie della zona in questione si traduce in una speciale devozione nei confronti del santo dei lavoratori, con tutta una serie di iniziative destinate a fare sentire l’attaccamento non solo alla figura di San Giuseppe artigiano ma anche all’idea di trasformare la comunità in un’unica grande famiglia. Il parroco, don Salvatore Cannata, ha voluto caratterizzare la festa del 2017 con una indicazione ben precisa. E per questo ha scelto di utilizzare, nel messaggio rivolto ai fedeli, delle parole sentite. “In quest’anno dedicato alla famiglia – viene precisato – vogliamo chiedere, per intercessione del nostro protettore San Giuseppe, di aiutarci a vivere nelle nostre case le stesse virtù che hanno caratterizzato la quotidianità della Sacra Famiglia. Facciamo che questi giorni di festa possano portare serenità a tutti e dare nuovo slancio agli impegni della nostra comunità parrocchiale. Possa pure crescere in tutti noi una vera devozione che ci permetta di imitare, nel nostro piccolo, il grande patriarca San Giuseppe”. Tra l’altro, grande attenzione anche alle imprese che insistono nel territorio della parrocchia a cui si è unito, quest’anno, anche l’ente di formazione Jobbing Centre che, pur avendo la sede in un’altra zona della città, ha voluto respirare l’atmosfera di questa manifestazione religiosa in cui viene sottolineata la valenza sociale dell’attività professionale. Si comincia, quindi, lunedì 1 maggio con la festa liturgica di San Giuseppe lavoratore, con una prima celebrazione eucaristica in programma alle 8,30 nella chiesa di via Pietro Nenni a cui farà seguito quella in programma nel pomeriggio alle 19. Martedì 2 maggio, alle 8,30, la santa messa e, in serata, alle 19, la celebrazione eucaristica presieduta dal sacerdote Giovanni Medica. La festa esterna è in programma domenica 7 maggio con la processione del simulacro per le vie del quartiere. Dal 2 al 7 maggio, inoltre, sarà allestita, nel salone parrocchiale, una pesca di beneficenza.