Situazione sempre più grave a Chiaramonte. Il fronte del fuoco ha raggiunto il Ferriero. L’incendio è esteso per parecchi chilometri. A nulla è valso il grande impegno di tutti gli uomini delle forze dell’ordine impegnati allo spegnimento delle fiamme. Le operazioni, con il calare delle tenebre, sono giocoforza rallentate. L’ultimo lancio del Canadair alle 20,10. Dopodiché le lingue di fuoco hanno ripreso di intensità sino ad avvicinarsi pericolosamente al primo fronte delle abitazioni.
La condizione complessiva è critica. Sono già saltate in parecchie case le linee telefoniche oltre ai collegamenti internet. L’aria è irrespirabile. Si teme per gli anziani. La Protezione civile sta facendo un grande lavoro. Si invitano i giovani a seguire le direttive e i consigli che arrivano dalla Protezione civile così come dai vigili urbani.
Le operazioni di spegnimento delle fiamme non potranno che riprendere alle prime luci dell’alba. E intanto soffia un vento caldo che sta preoccupando parecchio i residenti del centro montano, soprattutto quelli che si trovano in prossimità del Ferriero.