Disavventura per i passeggeri del Pio La Torre da ieri pomeriggio sino a notte inoltrata. Quattro aerei sono rimasti fermi a Comiso dalle a causa del guasto del sistema di rifornimento del carburante da parte di un’autobotte. Circa cinquecento le persone interessate dal problema. Fra i voli in forte ritardo il Comiso-Pisa delle 17,50. Poco prima di mezzanotte è partito il volo per Londra, con scalo tecnico a Catania per un nuovo rifornimento di carburante. Cancellato il Comiso-Malpensa.
L’aeroporto, intanto, ha diffuso una nota. Eccola:
In riferimento ai disagi verificatisi ieri nell’Aeroporto di Comiso in seguito a un guasto al sistema frenante dell’autobotte che garantisce il regolare rifornimento di carburante agli aerei in sosta, Soaco comunica che è stato riprogrammato per le 14.00 di oggi il Milano Malpensa (FR 8731), unico volo annullato ieri sera.
Sono invece ripartiti in serata da Catania Fontanarossa, dove hanno potuto procedere al rabbocco del carburante, gli altri tre voli atterrati a Comiso – e con destinazione finale Pisa, Bruxelles/Charleroi e Londra/Stansted – che potevano contare su una riserva a bordo sufficiente a garantire lo scalo tecnico nell’Aeroporto di Catania Fontanarossa. I circa 160 passeggeri del Milano Malpensa sono invece stati riprotetti in vari alberghi della zona.
Sull’episodio intervengono il presidente SOACO, Silvio Meli, e l’AD Giorgio Cappello che, scusandosi per i disagi arrecati ai passeggeri, annunciano una indagine interna per verificare le cause dell’accaduto.
“La realizzazione di un più ampio deposito carburante nell’Aeroporto di Comiso – hanno aggiunto Meli e Cappello – che possa garantire il necessario approvvigionamento agli aeromobili in transito è fra le priorità di questa governance: è infatti in avanzato stato di progettazione uno studio specifico che consentirà di realizzare un nuovo e più capiente deposito, di almeno 400 metri cubi rispetto all’attuale di 82 mc. che migliorerà ulteriormente lo standard di servizi offerti alle compagnie aeree”.